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Bianca Guaccero, accantonate momentaneamente le vesti di attrice, si cala in quelle di cantante. Interpreta Un’estate al mare. E’ la sua prima esibizione. Tornerà in seguito. Intanto ci sorbiamo dalla Isoardi le lodi di Sorrento, stantie e ripetitive: il paesaggio parla da solo, non ha bisogno delle sue parole. Poi arriva Flavio Montrucchio: è vestito da ufficiale di marina. Improbabile, davvero.
Si continua con i cantanti. Arriva Ron con Stella di mare. Segue un breve filmato con Mina e Raffaella Carrà e poi arrivano le Sorelle Marinetti con C’è un uomo in mezzo al mare. Naturalmente non può mancare “La danza di Zorba”.
Sal Da Vinci, accolto con un lungo applauso dal pubblico di Sorrento, presenta Il mare calmo della sera. A nostro parere, l’esecuzione non è perfetta. Anzi.
E’ il turno di Tosca che canta Torna a Surriento. Prima si parla di Lina Cavalieri, la figura femminile che si ricorda questa sera a Una notte per Caruso. Pubblicità.
Si torna dopo la pausa con quello che vuol essere l’omaggio di Isoardi e Montrucchio ai 60 anni della Rai. La Isoardi tenta la metamorfosi (ovviamente non riuscita) in Nicoletta Orsomando.
In tema di revival ecco Edoardo Vianello con un mix dei suoi successi degli anni ’60: Abbronzatissima, Sapore di mare…
Quando torna Bianca Guaccero a cantare E tu, di Claudio baglioni, è meglio tapparsi le orecchie. Segue il rientro in palcoscenico delle sorelle Marinetti con Onda su onda. Torna anche Ron: con Fabrizio Bosso canta Titanic.
E’ il momento delle canzoni dedicate al mare. Flavio Montrucchio si presenta di nuovo in versione marinaio sul palco. Arriva una clip dedicata a Lucio Dalla. E subito dopo ecco Com’è profondo il mare. A cantarla è Anna Oxa.
Tocca a Cancao de Mar: la canzone dal mare. Ed ecco la sorpresa: U Pisci Spada. Flavio Montrucchio canta. Abbigliato da pescatore. Da dimenticare.
Subito dopo Sal Da Vinci torna e canta Pascalino ‘o marajà. Poco convincente.
Ecco Roberta Lanfranchi che interpresa A frangesa, A parte la storpiatura del dialetto napoletano, la stessa interpretazione è davvero criticabile sotto tutti i punti di vista.
E’ la volta dell’Orchesta Casadei che con il proprio repertorio cerca di coinvolgere il pubblico. Segue una interpretazione tutta musicale di Sapore di sale, affidata alla troba di Fabrizio Bosso.
Ron e Tosca cantano L’isola che non c’è. E balletto time con tango del mare.
Nathalie interpreta Il mare d’inverno. E anche X factor fa il suo ingresso a Una notte per Caruso.
Torna Roberta Lanfranchi con Ci vorrebbe il mare. E Tosca con Lacrime napulitane. Torna la Oxa con la sua discutibilissima interpretazione di Caruso di Lucio Dalla. Pubblicità.
E’ il momento di assegnare il Premio Caruso. Quest’anno viene assegnato a Fiorella Mannoia che arriva sul palcoscenico e offre una bella interpretazione di Pescatore. Dopo l’esibizione, la Mannoia risponde ad alcune domande della Isoardi.
Infine, con Frankie Hi Nrg, ecco Non è un film. A consegnare il premio alla cantante sindaco e assessore del comune di Sorrento. E poi, come omaggio conclusivo alla Mannoia, tutto il cast canta in suo onore.