Anche nelle nuove puntate di S.O.S. Tata, il fine è fornire alle famiglie un aiuto concreto nella gestione delle dinamiche genitori – figli e dei problemi della vita familiare quotidiana.Ma questa volta il programma riserva una grande novità.
In questa edizione ai nastri di partenza, è previsto l’ingresso nel team, di Martino Campagnoli, il primo “tato” maschio nella storia del programma. Il nuovo giovane educatore collaborerà accanto a Tata Lucia (Lucia Rizzi) e a Tata Adriana (Adriana Cantisani) per riuscire nell’intento di placare con fermezza i capricci dei bambini, riuscendo a dar loro, in contemporanea, anche molto divertimento. Nello stesso tempo si sforzeranno di aiutare i genitori nel mestiere più difficile del mondo.
Protagonista della prima puntata è la famiglia Del Giudice di Monteverdi marittimo (Pisa). Papà Maurizio e mamma Sabrina sono i genitori adottivi di due splendidi bambini.
Naturalmente, viene data molta attenzione alla storia dell’adozione, raccontata dalla parte dei due genitori che però porta nuovi problemi nella gestione familiare. Infatti la famiglia Del Giudice apparentemente sembra davvero serena ed equilibrata, ma viene messa alla prova dallla vivacità e dallo spirito ribelle di Misha. Il bimbo, troppo spesso, sfida con i suoi atteggiamenti, la pazienza dei genitori adottivi, costringendoli ad una certa durezza nella risposta educativa. Soprattutto il papà deve far ricorso a tutta la sua autorità per richiamarlo all’ordine.
Misha ha un carattere molto simile a quello di papà Maurizio e per questo gli scontri generazionali tra i due rischiano di trasformarsi in una sorta di guerriglia familiare. L’aspetto più pericoloso è rappresentato dalla debolezza della madre nei confronti del piccolo che spesso addirittura prende il sopravvento.
Invece, il piccolo Nicolas è relativamente più tranquillo ma il timore è che presto anche lui possa avere gli stessi atteggiamenti negativi del fratello maggiore.Il ristabilimento dell’armonia familiare è affidato a Tata Lucia. A lei il compito di indicare ai genitori il modo migliore di agire per essere concordi nell’educazione dei loro figli.
Biosgnerà, poi, occuparsi della famiglia Nadiri che vive in provincia di Brescia. Mohammed e Moira hanno superato le preclusioni di un intero paese del bresciano per riuscire a mettere su casa insieme, e dalla loro unione sono nati tre bambini, Yasmine, Omar e Jacopo, con caratteri e personalità diversi e contrastanti.
Moira, la mamma, si ritrova completamente sola a seguire l’educazione dei figli ai quali dedica tutto il suo tempo. Ma si trova spesso in grave imbarazzo, durante le numerose fasi della giornata. La più complicata è la fase del dovere: riuscire a far concludere i compiti a casa ai figli è sempre molto difficile,vi si aggiungano poi, i momenti dedicati al gioco e quando i ragazzini devono mangiare composti a tavola. Tata Adriana, che prende in gestione la familglia, si accorge subito che i due maschietti di casa vengono gestiti come se fossero più piccoli della loro reale età. Ancora una volta tocca alla Tata il compito di far tornare l’armonia fra i due genitori e risistemare la gestione dei ruoli in casa Nadiri. Riuscirà, Tata Adriana, a risolvere anche questa nuova missione?