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Alessia Marcuzzi, Angelo Baiguini e Rudy Zerbi salutano il pubblico e senza molte parole danno inizio alla puntata con i Clean Bandit, la curiosa band a metà tra ispirazione classica ed elettronica, che eseguono la super hit mondiale Rather Be. La Marcuzzi dà al gruppo la notizia che il brano è diventato disco di platino anche in Italia e consegna ai ragazzi la targa di certificazione. La gara vera e propria inizia con i Tiromancino e la dolcissima Immagini che lasciano il segno. Peccato che siano in playback. Si prosegue con il giovane Cris Cab, l’ultima scommessa di Pharrell Williams, con il successo Liar Liar.
Bella grinta e grande sicurezza vocale. Sul palco arriva Fiorella Mannoia e Alessia Marcuzzi parla della storia di Jessica, una fan della Mannoia che mesi fa su Facebook postò la propria foto dopo il pestaggio ad opera del suo ragazzo. L’artista canta Caffè nero bollente mentre Alessia chiede ai ragazzi di sedersi per vedere in piedi solo il pubblico femminile. Look total black per Annalisa, che propone Sento solo il presente: disinvolta, precisa e convincente. Una voce che meriterebbe di riempire i palazzetti. Pubblicità.
Si rientra con l’onnipresente Francesco Renga ancora una volta in playback con Il mio giorno più bello nel mondo, seguito da Gianluca Grignani (Non voglio essere un fenomeno): performance chiaramente in playback che lascia perplessi per diversi motivi, soprattutto perchè sembra la brutta copia di un “rocker” che non accetta di non essere più un 20enne.
Esibizione inutile quella di Gabry Ponte per La fine del mondo, dato che la parte vocale è cantata dai Two Fingerz, non presenti sul palco ma solo su disco. Infatti intervengono ballerini vestiti da robot a distogliere l’attenzione da queste considerazioni e a far ballare il pubblico. Con Noemi si torna alla musica fatta con dignità: la sua Don’t Get Me Wrong si conferma una delle migliori dell’estate italiana. Gli Jarabe De Palo, sempre più affezionati all’Italia, cantano Somos. Pubblicità.
La competizione riprende con Arisa e La cosa più importante, che precede Emis Killa con Maracanã. Bianca Atzei presenta l’ultimo singolo Non puoi chiamarlo amore, purtroppo in playback. Nek porta la sua energia e la sua voce (dal vivo) sulle note di Hey Dio. Il Cile canta Sole, cuore, alta gradazione, primo singolo estratto dal suo secondo disco in uscita a settembre e molto atteso dopo il successo del suo esordio e del passaggio tra i Giovani di Sanremo 2013. Pubblicità.
Arriva il momento della finale dei Giovani: Timothy Cavicchini, Santa Margaret e Raige si contendono la vittoria. Il primo a esibirsi è Timothy con Fondamentalmente. Riderò e Ulisse sono invece, rispettivamente, i brani degli altri due artisti. Fiorella Mannoia è giudice d’eccezione della gara, che viene vinta da Santa Margaret.
Sul palco ritroviamo i Clean Bandit che propongono il loro nuovissimo singolo Extraordinary, pezzo elettronico e vagamente malinconico perfetto per l’estate, e che si presta molto bene ai dj set in spiaggia al tramonto, magari con un buon cocktail in mano. Il cresciuto Alessandro Casillo canta Fuoco nell’Antartide. Pubblicità.
Direttamente da Amici arriva Denny La Home con Para paradiso; Ora è invece il brano che Gigi D’Alessio porta sul palco di Roma. Chiudono la scaletta Nico & Vinz con Am I Wrong?. I conduttori danno le prime 5 posizioni della classifica finale della puntata: 5) Francesco Renga, 4) Gabry Ponte. Pubblicità.
Al rientro si continua con la lettura della classifica: 3) Emis Killa, 2) Annalisa, 1) Cris Cab il quale canta di nuovo Liar Liar. La Marcuzzi poi si fa consegnare la busta nella quale è contenuto il titolo della canzone vincitrice dell’intera manifestazione, ed è ancora Liar Liar. Arriva così a conclusione il Coca-Cola Summer Festival, rassegna dal regolamento poco chiaro, dal momento che i voti erano assegnati anche in base ai passaggi radiofonici e alcuni brani in gara non erano ancora entrati in rotazione radiofonica quando sono state registrate le puntate. Pubblicità.
I conduttori chiamano sul palco i Santa Margaret che si esibiscono di nuovo con Riderò e danno l’appuntamento a settembre, quando – con molta probabilità – si terrà un ‘secondo atto’ di questo festival.