La seconda stagione della fiction avrà un ritmo diverso rispetto alla prima: il cambiamento è già indicato nel titolo che, per esteso, sarà Questo nostro amore 70, ad indicare il salto temporale compiuto.
La prima serie infatti, era ambientata a Torino tra il gennaio 1967 e l’anno successivo; nelle scorse settimane è stata riproposta il lunedì in prima serata su Rai Uno proprio in previsione del sequel previsto in autunno.
In seguito alla fuga della moglie Francesca (la Caprioglio) di cui non aveva avuto più notizie, il protagonista Vittorio (Neri Marcorè) aveva ricostruito la sua vita insieme ad Anna (Anna Valle) la donna della quale si era innamorato e che gli ha dato tre figlie. Vittorio ed Anna hanno impiegato tutta la prima serie a scappare da una città all’altra per mantenere il segreto della loro convivenza, nel 1967 illegale e considerata immorale in quanto concubinaggio; la legge sul divorzio entrerà definitivamente in vigore solo nel 1974, in seguito al referendum abrogativo.
Sposata in giovane età, Francesca è ancora ufficialmente la moglie di Vittorio, nonostante questo abbia formato una famiglia con l’amata Anna.
{module Google richiamo interno} È da qui che prende l’avvio la seconda stagione: dai figli. Ci trasferiremo negli anni ’70 e ritroveremo i personaggi di Anna Ferraris e Vittorio Costa, ormai sposati: i tempi sono cambiati, e finalmente la coppia ha potuto trovare la tanto agognata stabilità, sia emotiva che domestica.
Le storie saranno perciò incentrate soprattutto sui ragazzi, ormai 20enni: è su di loro che si cercherà di rivolgere l’attenzione del pubblico. L’obiettivo è naturalmente cercare di coinvolgere una fascia di telespettatori più giovani, strizzando loro l’occhio grazie a personaggi coetanei in cui possano riconoscersi.
Ma attenzione: non tutto filerà liscio tra Vittorio e Anna per i quali arriverà un momento di crisi e di ridiscussione del loro rapporto di coppia.
Veniamo ora a Francesca. Se Anna e Vittorio hanno potuto smettere di nascondersi proprio grazie a lei, anche il rapporto tra Vittorio e Francesca (Debora Caprioglio) è migliorato. La donna ha accantonato i vecchi dissapori nei confronti dell’ex marito perché pronta a risposarsi: sull’altare ci sarà proprio l’avvocato a cui era stata affidata la causa di separazione tra i due.
La realizzazione di Questo nostro amore è stata ispirata dalle commedie italiane degli anni ’70 come Divorzio all’italiana di Pietro Germi o La Famiglia di Ettore Scola. Per la narrazione però, il regista Luca Ribuoli ha anche cercato registi contemporanei che avessero raccontato quel periodo storico, preferendo serie e film americani quali I love Radio Rock, The Reader e Mad Men.
Il motivo che fa da colonna sonora è l’omonimo brano di Rita Pavone, uscito non a caso nel 1967.