Indice dei contenuti
- 1 Rai palinsesti 2024-2025, il saluto delle autorità
- 2 Le parole dell’Amministratore delegato Roberto Sergio
- 3 Rai palinsesti 2024-2025, Stefano De Martino ad Affari Tuoi
- 4 Gli ascolti della Rai
- 5 Rai palinsesti 2024-2025, la radio
- 6 Le altre domande dei giornalisti
- 7 Rai palinsesti 2024-2025, Jacopo Volti di Rai Sport
Venerdì 19 luglio, la Rai presenta, in conferenza stampa, i palinsesti 2024-2025. L’incontro, che noi seguiremo in diretta dalle 12:00, si svolge a Napoli. Attesi, sul palco, i vari dirigenti della TV di Stato. Con loro anche alcuni dei conduttori Rai, protagonisti della prossima stagione televisiva.
Rai palinsesti 2024-2025, il saluto delle autorità
Inizia la presentazione dei palinsesti 2024-2025 della Rai. Si parte con i ringraziamenti di rito, poi con le parole delle autorità. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ringrazia la TV di Stato per aver voluto presentare la prossima stagione nella città partenopea. Prosegue il Presidente della Regione Vincenzo De Luca, che sottolinea: “Mi auguro che l’azienda pubblica possa continuare ad andare avanti e difendere la propria tradizione“. Poi ricorda i tanti progetti di collaborazione fra la Rai e la Regione.
In seguito invita i giornalisti ad aiutare le persone a distinguere il vero dal virtuale: “Dateci una mano a non scivolare in un mondo virtuale e di frottole. L’azienda pubblica ha una grande responsabilità, ha un compito professionale e democratico. Vi chiediamo di essere in trincea nelle battaglie di verità e realtà“. La Presidente Marinella Soldi è assente, ma ha comunque voluto salutare e ringraziare i presenti tramite un breve comunicato.
Un filmato molto bello, realizzato da Rai Cinema, omaggia la storia della TV di Stato, alternando volti indimenticabili come quelli di Raffaella Carrà e Fabrizio Frizzi a quelli attuali, come Carlo Conti, Marco Liorni e Stefano De Martino. In seguito, sul palco arriva l’Amministratore delegato Roberto Sergio, accompagnato da Stefano Coletta e di Gian Paolo Tagliavia, rispettivamente di Rai Distribuzione e Rai Pubblicità.
Le parole dell’Amministratore delegato Roberto Sergio
L’Ad Roberto Sergio, nella presentazione palinsesti Rai 2024-2025, afferma: “La Rai è un’azienda in salute, sana e pronta alle sfide dei prossimi anni. Negli ultimi 14 mesi c’è stato un grande clima di collaborazione. Abbiamo firmato il contratto di servizio, è stato un percorso lungo e complesso, ma è un passaggio fondante del Servizio Pubblico. Poi abbiamo approvato un piano industriale senza precedenti. Abbiamo avuto un bilancio in pareggio, con un’offerta molto attenta ai giovani“. Sergio ricorda Marco Anastasia, ex dirigente dell’azienda i cui funerali si svolti oggi.
Stefano Coletta aggiunge: “Fare Servizio pubblico dà grandi responsabilità, ma anche molti privilegi. L’ideazione dev’essere al primo posto e se c’è passione, rigore ed indipendenza deve mirare a parlare a tutti. Offriamo una delle programmazioni radiotelevisive più estese in Europa, abbiamo molti titoli capaci di raggiungere chiunque. Il mio settore, la Distribuzione, mette insieme i prodotti delle varie direzioni di genere. Ognuna di esse ha il compito di produrre per fasce specifiche”.
Rai palinsesti 2024-2025, Stefano De Martino ad Affari Tuoi
Coletta entra nel dettaglio delle principali novità dei palinsesti Rai 2024-2025: “Affari Tuoi in access prime time è affidato a Stefano De Martino. Fare Servizio pubblico significa avere il coraggio di svecchiare. Altra novità è Mike, fiction su Mike Bongiorno, interpretato da Claudio Gioè. Racconteremo la vita del conduttore, in un caleidoscopio di emozioni. Su Rai 3, il lunedì sera, torna Massimo Giletti, che guida un infotainment per leggere i fatti dell’attualità, con un taglio culturale. Altra scommessa della prossima stagione, questa volta su Rai 2, è Antonino Monteleone con L’Altra Italia, in onda il giovedì sera. Si tratta di un format incentrato più sull’inchiesta che sul talk”.
Il rappresentate di Rai Distribuzione continua a snocciolare le novità dei palinsesti Rai del prossimo anno: “Nel genere documentari ci sono tantissimi nuovi titoli. Fra questi, mi ha colpito Orfani d’amore, nel quale è data la voce ai figli delle donne vittime di femminicidio. Per ciò che concerne il cinema e le serie tv arrivano Young doctor e La legge del cuore, che faranno da traino al TG2. Nell’offerta kids, su Rai Gulp c’è Ma davvero?, che risponde ai quesiti di scienza posti dagli adolescenti”.
Si va avanti: “Nel daytime, il sabato pomeriggio alle 14:00 c’è un dating show guidato da Mara Venier e nel quale si ricerca l’anima gemella mediante degli avatar. Infine, la Rai ha deciso di acquistare gli highlights delle partite di Serie A, visibili su Rai 2 con 90° Minuto”. Capitolo digital: “Rai Play deve avere sempre più vita autonoma rispetto alla televisione. Fra i titoli più attesi c’è La Conferenza Stampa“.
Gli ascolti della Rai
Per un focus sugli ascolti, nella presentazione dei palinsesti 2024-2025 della Rai prende la parola Roberta Lucca, Direttrice Marketing: “Nell’ultimo semestre abbiamo catturato l’attenzione del pubblico Under 55. A pesare sono stati i grandi eventi, ovvero il Festival di Sanremo e gli Europei”. L’Audience analizzata è suddivisa per origine geografica ed istruzione, che dimostra la diversità dei target di pubblico di riferimento per la Rai e Mediaset. Motivo per il quale, secondo Lucca “è sbagliato confrontare gli ascolti come avviene solitamente“. Con qualche difficoltà, analizza i dati ottenuti da Euro 2024.
Roberto Sergio chiarisce sul Festival di Sanremo: “Andrà in onda dall’11 al 15 febbraio. Abbiamo deciso di spostare l’evento di una settimana dopo l’improvvida decisione della Lega Calcio di far disputare i quarti di finale. La scelta di rinviare di sette giorni l’evento è stata fatta per dare la possibilità al pubblico di fruire di entrambi gli eventi, da sempre molto attesi. Ho apprezzato le dichiarazioni di Pier Silvio Berlusconi in tal senso”.
Su Carlo Conti: “Lui è sempre stata la nostra prima scelta, ha grande conoscenza della musica e ha lanciato molti giovani talenti. L’obiettivo è portare sul palco il meglio della musica italiana. Cambierà il format di Sanremo Giovani, che andrà in onda in cinque serate, su Rai 2″. Sergio ricorda la messa in onda, sulla seconda rete della TV di Stato, delle Paralimpiadi. Tagliavia di Rai Pubblicità aggiunge: “Stiamo andando bene, abbiamo chiuso il primo semestre con il +13%. Raddoppieremo il fatturato rispetto alle Olimpiadi del 2021 e questo perché la Rai ha comprato i diritti digitali“.
Rai palinsesti 2024-2025, la radio
Nella presentazione dei palinsesti Rai 2024-2025 è proposto un focus sulla radio. Dopo una clip, Sergio: “I fratelli Avati firmano, il 6 ottobre, un docufilm dedicato alla storia della televisione e della radio“. Un altro filmato ricorda i tanti talent impegnati nelle reti Rai nella prossima stagione televisiva.
Nella presentazione dei palinsesti 2024-2025 Rai è il momento delle domande dei giornalisti. Sergio: “Sono stati 14 mesi intensi e difficili, ma anche straordinari. Mai mi era capitato prima di ricevere un accanimento quotidiano come quello vissuto in Rai. Ho cercato di metterci la faccia, a difesa mia e di tutti i colleghi e volti Rai”. Ciannamea della Direzione Prime Time chiarisce: “De Martino guiderà una nuova edizione di Stasera tutto è possibile, per Alessandro Cattelan ci stiamo lavorando“. Ancora Roberto Sergio sulla suddivisione per generi: “La mancanza di un coordinatore ha creato un disagio che continua ad esserci. Io ho una visione diversa, sono amante delle reti, ma sono convinto sia bene verificare se la riforma della suddivisione per generi possa effettivamente funzionare“.
Dello stesso parere anche il Direttore generale Giampaolo Rossi, che sul canone chiarisce: “Sul tema, ho trovato il discorso di Pier Silvio Berlusconi illuminante. Rai e Mediaset sono due pilastri che giocano partite differenti ma che sostengono l’intera filiera. Per questo, nessuno può avere interesse ad indebolire queste colonne portanti, perché significherebbe indebolire l’intera industria nazionale“.
Le altre domande dei giornalisti
La presentazione dei palinsesti della Rai 2024-2025 va avanti con altri quesiti. Su Serena Bortone: “Non c’è mai stata censura, le abbiamo fatto due proposte, una per Rai 3 e Rai 1, ma lei ha rifiutato entrambe le volte. Ha invece accettato di fare un programma quotidiano su Rai Radio 2. Per De Martino confermo l’opzione per un’eventuale sua conduzione di Sanremo fra tre anni”. Sul suo futuro, Sergio aggiunge: “Sono un uomo d’azienda e farò ciò che mi verrà chiesto. Se potessi tornare indietro gestirei in modo differente la vicenda legata al comunicato letto da Mara Venier“.
Angelo Mellone della Direzione Daytime, interrogato in merito, comunica: “Siamo sempre in onda in diretta, 365 giorni su 365. Quest’anno ci rivolgiamo alle Italie, concentrandoci sul territorio e sulle generazioni. La mattina di Rai 2 c’è Binario 2 con Carolina Di Domenico ed Andrea Perrone. Insieme a loro vi saranno vari personaggi, che stiamo ancora scegliendo e che animeranno la stazione Tiburtina. Su Rai 2, oltre a La Porta Magica con Delogu, arriva un format sulla falsariga di Discoring“. Paolo Corsini di Rai Approfondimento: “Report è uno dei nostri fiori all’occhiello, la scorsa stagione ha avuto un aumento nel numero di puntate e nel minutaggio. Sul caso Scurati ci sono state polemiche improprie, non c’è stata alcuna censura. Scurati è sempre il benvenuto”.
Luca Milano di Rai Kids: “Quest’anno avremo un’offerta ricca, che affronta molti temi. Vogliamo dare fiducia ai ragazzi“. Silvia Calandrelli di Rai Cultura: “Alberto Angela sarà sempre con noi e da quest’anno avremo Massimo Giletti, che ha deciso di puntare su un nuovo format”. Roberto Sergio sul sentiment del pubblico verso la Rai: “Gli ascolti e il qualitel sulla Rai sono ottimi, credo sia una percezione non del pubblico, ma di alcuni giornalisti e politici”.
Rai palinsesti 2024-2025, Jacopo Volti di Rai Sport
L’incontro di presentazione dei palinsesti 2024-2025 della Rai va avanti con Jacopo Volpi di Rai Sport: “Per ora abbiamo confermato Simona Rolandi e tutto il resto del cast. Sto facendo delle riflessioni sul sabato dalle 23:00 alle 24:00 e sul lunedì, in merito a 90° Minuto. Antonio Di Gennaro rimarrà in Rai, ma al suo posto, nella telecronaca delle partite dell’Italia, arriverà Lele Adani”.
Giampaolo Rossi: “Spero che le nomine arriveranno il prima possibile, non per me o altri, ma per il bene della Rai. Io affronto la questione nella massima serenità“. Paolo Corsini: “Abbiamo il ritorno di Maria Latella e Giovanni Minoli, oltre al già citato Antonino Monteleone. Vorrei citare gli ottimi risultati di Newsroom, programma innovativo di Monica Maggioni“.
Roberto Sergio: “Non vedo NOVE e il gruppo Discovery come un concorrente diretto Rai. Sento Fiorello tutti i giorni, vuole stare sul divano e non farà tv per tutto il 2024. Confido in qualcosa per il 2025″. Opinione diversa per Coletta: “NOVE sta includendo esperimenti interessanti, soprattutto nel preserale e in access. Secondo me stanno facendo un bel lavoro“. Termina qui l’incontro.