Rai, le fiction in produzione

 Cominciamo da Il Sistema. Si tratta di una serie poliziesca in sei puntate destinata a Rai1, prodotta da Lucisano, che punta l’attenzione sui grandi temi dell’attualità. Con il coinvolgimento della Guardia di Finanza che indaga, vengono raccontati i grandi appalti che hanno caratterizzato la storia dell’Italia con un occhio attento ai problemi del presente. Sarà una serie ad alto tasso di adrenalina sulla quale il team degli autori sta lavorando per portarne a termine la sceneggiatura.

{module Google richiamo interno} I Medici è una serie in costume, prodotta dalla Lux Vide di Matilde e Luca Bernabei incentrata sulla famosa famiglia italiana di Firenze protagonista della storia italiana tra il XV e il XVIII secolo. Sarà un ritratto a 360 gradi su una famiglia che non solo ha retto la città di Firenze e della Toscana, ma  ha dato i natali a tre papi (Leone X, Clemente VII, Leone XI[2]) e due regine di Francia (Caterina e Maria de’ Medici). La serie ne metterà in rilievo  la grande capacità che hanno avuto, nel corso di diverse generazioni, di promuovere la vita artistica, culturale, spirituale e scientifica del loro tempo.

Delitti in famiglia è una serie in 12 puntate realizzata da Fremantle. Le atmosfere saranno a metà tra la commedia e il noir “edulcorato” per poter essere gradito al pubblico di Rai1 a cui è destinata.

Niente asilo politico è una miniserie prodotta dalla Leone Cinematografica,con la regia di Alberto Negrin. 

Ventotene (titolo ancora provvisorio) acconterà la storia di Altiero Spinelli che, durante  il soggiorno forzato sull’isola, nel giugno 1941, scrisse il Manifesto per un’Europa Libera e Unita, meglio conosciuto come Manifesto di Ventotene. La fiction coniuga le atmosfere poltiche con quelle sentimentali.

Condomio occidentale è una fiction prodotta da Mario Rossini e racconta una vicenda legata ad  un conflitto avvenuto nei paesi dell’Est.

Il coraggio di Lea ha la firma alla regia di Marco Tullio Giordana. E’ un tv movie ispirato alla vicenda di Lea Garofalo, una donna diventata simbolo della lotta alla ‘ndrangheta.