Rai Storia, la programmazione di oggi 18 agosto

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 Viene documentata la sua attività di giornalista e la sua attività di saggista. Bocca muore all’età di 91 anni il 25 dicembre 2011.
Uno degli approfondimenti di oggi è dedicato al 18 agosto 1975 quando viene ritrovata, in una zona centrale della Cina, una mummia di oltre 200 mila anni. È Il corpo di una donna in ottimo stato di conservazione. La pelle del volto è ancora elastica e, dallo studio degli organi interni, si riesce a stabilire che la donna soffriva di tubercolosi e di parassitosi.
Il giorno e la Storia dedica poi, un racconto al 18 agosto 1964 giorno in cui il Sud Africa viene escluso dai Giochi Olimpici di Tokyo per il suo rifiuto a condannare l’apartheid. Il comitato olimpico annuncia la decisione da Losanna dopo la scadenza dell’ultimatum concesso al paese perché dichiarasse ufficialmente il suo rifiuto ad ogni tipo di discriminazione razziale. Il sud Africa non verrà mai più ammesso alle Olimpiadi fino al 1992, quando viene accettato ai giochi di Barcellona dopo l’abolizione dell’apartheid.
E’ possibile rivedere la puntata su www.raistoria.rai.it

{module Google richiamo interno} Alle 16.30 va in onda  La Pace perduta – Storia di una delusione 1918-1933 – La violenza dell’ora decisiva
In questo documentario si parla della fine della prima guerra mondiale e  della crisi economica del dopoguerra.
In Italia nell’ottobre ’19 Giovanni Giolitti ripresenta la sua candidatura alla Presidenza del Consiglio, mentre si aggrava la crisi economico-sociale. Nello stesso periodo la classe operaia esplode con scioperi, dimostrazioni ed agitazioni.
Viene poi raccontata l’impresa di Fiume e di come Mussolini trova il modo di indirizzare verso il potere quella massa eterogenea di uomini, riuscendo in poco più di tre anni a trasformare un minuscolo movimento nato il 23 marzo 1919 a Piazza San Sepolcro, a Milano, in un partito deciso a guidare l’Italia.
Si parla inoltre della fine dell’occupazione delle fabbriche, dimostrando chiaramente che in Italia il pericolo di una rivoluzione operaia non esisteva. Intanto le cosiddette “spedizioni punitive” dei fascisti si intensificarono.
Viene ripercorsa la marcia su Roma, un’insurrezione nazionale, popolare e rivoluzionaria che metteva fine alla situazione di disordine strutturale e di guerra civile generalizzata che regnava in Italia dalla fine della Prima guerra mondiale. Nell’ arco di quelle giornate, più di 150 mila squadristi erano insorti. Dopo questo episodio, Mussolini pronuncia alla Camera il discorso detto “del bivacco” esplicito preannuncio del regime di dittatura personale e il 24 novembre ottiene dalla Camera i pieni poteri fino al 31 dicembre 1923.

Alle 20.50 Il tempo e la storia si occupa di “Papa Francesco”

Ogni lunedì sera,su Rai Storia, uno spazio dedicato ai grandi film che rievocano il passato e a trasmissioni dedicate alla storia del documentario italiano e mondiale. Questa sera va in onda San Michele aveva un gallo .
Liberamente tratto da una novella di Tolstoj il film narra un’impresa immaginaria, ma fa riferimento ai moti rivoluzionari dell’anarchismo ottocentesco. Lo stesso protagonista  ricorda figure storiche come Enrico Malatesta, Carlo Cafiero, le quali, sotto l’influenza di Bakunin, in Italia, tentarono di organizzare il malcontento e le proteste delle masse popolari.