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Determinate, spigliate, in linea con il trend di ragazze giovani, volitive, sportive impegnate professionalmente in varie discipline. Questo è un primo identikit delle aspiranti Miss Italia.Ma nei dettagli, la conoscenza delle candidate non si discosta molto dal trend caratteristico del concorso di bellezza.
Innanzitutto affermano di essere molto legate alla loro famiglia; la frase più gettonata è “mia madre è la mia migliore amica”. Parecchie hanno il papà o la mamma disoccupati, altre hanno i genitori separati; quasi tutte sono studentesse, alcune laureate o prossime ad esserlo.
Tutte all’unisono dicono di valutare favorevolmente l’innalzamento dell’età delle miss fino ai 30 anni, mentre alcune avanzano dubbi sulla presenza delle ‘nuove italiane’ senza la nostra cittadinanza, ma, sottolineano che il razzismo non c’entra. Questo è il quadro, non ancora completo (le finali regionali, tra l’altro, sono ancora in corso) delle 190 miss che lunedì prossimo arriveranno a Jesolo per le Prefinali nazionali di Miss Italia.
{module Google richiamo interno} Tra gli altri aspetti notati dal sondaggio: dedicano ore ai social (in qualche caso fino a tre ore al giorno) e allo sport, si informano prevalentemente on line, leggono poco i giornali, vedono poca televisione (solo film o “mentre si cena”).
Lo studio, il diploma, la laurea sono comunque quasi per tutte al primo posto. “Se non ci fosse stata Simona Ventura come conduttrice, avrei voluto Giuliano Ferrara”, scrive una miss. E un’altra: “anche Leonardo Pieraccioni”. Le curiosità non si contano: c’è chi ha 60 paia di scarpe e chi, fin da bambina, riesce a parlare “al contrario”.
C’è anche una vice campionessa europea di pallavolo. E’ Katja Luraschi, di Riva del Garda, Miss Cinema Trentino Aldo Adige. Ha giocato in serie A1 e in Nazionale nel ruolo di palleggiatrice. Ha conquistato con la maglia azzurra l’argento ai Campionati Europei del 2005, ma anche una Supercoppa italiana ed un titolo con la Nazionale Juniores, sempre agli Europei. Forse è la miss più alta in gara: 1,88.
L’ex atleta azzurra è a Miss Italia grazie al nuovo regolamento che ha portato l’età più avanzata da 26 a 30 anni. A sua volta Miss Roma Alexadra Basach ha potuto partecipare in seguito alla decisione della patron di ammettere le ragazze nate in Italia da genitori stranieri. I suoi sono polacchi.
Katya Luraschi non è l’unica campionessa. C’è anche Valentina Ponte, Miss Miluna del Piemonte, atleta di sci nordico, sport che pratica da ben 14 anni. I suoi migliori risultati: la conquista di tre medaglie ai Campionati italiani Giovani e tre ai campionati Universitari. Nella scorsa stagione ha partecipato alle Universiadi. Nonostante questi impegni ha ottenuto la laurea triennale un mese fa, a soli 21 anni e a ottobre inizierà la ‘Magistrale di Scienze Motorie’.
Molte ragazze affidano a Miss Italia i loro progetti e le loro speranze, ma anche le confessioni sulle loro situazioni familiari, se non individuali. “La persona che vedete oggi è il frutto di tante battaglie – dice Valentina Beltrami, Miss Curvy , piemontese – . La mia strada non è mai stata in discesa. In giovane età sono stata vittima di ‘bullismo’ per il mio aspetto fisico e perchè ero sempre solitaria e apparivo ‘diversa ed estranea’ ai miei coetanei. Ho lottato per riuscire ad accettarmi e ora posso dire di aver vinto. Ho sfilato a Milano Moda per Elena Mirò, realizzando uno dei miei più gandi sogni”.
Infine c’è Rosaria Aprea, Miss Coraggio.