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Sabato 15 febbraio si è svolta la penultima conferenza stampa del Festival di Sanremo 2025. La kermesse si sta avviando alla conclusione: questa sera, infatti, si svolge la finale. Per parlarne, nel parterre di ospiti presenzia il Direttore artistico Carlo Conti, affiancato dai co-conduttori Alessandro Cattelan ed Alessia Marcuzzi. In programma gli interventi di Marcello Ciannamea e Claudio Fasulo, rispettivamente Direttore e Vicedirettore Intrattenimento Prime Time Rai.
Sanremo 2025 conferenza stampa 15 febbraio, Ciannamea commenta gli ascolti
Inizia la conferenza stampa. Breve saluto del sindaco Mager, che ringrazia tutti per gli ascolti e la qualità del Festival.
Il Direttore Ciannamea snocciola gli ascolti: “Ieri sera abbiamo registrato il 70,8% di share con 13,6 milioni di telespettatori in Total Audience. Da quando esiste l’Auditel si tratta del dato più alto in termini di share di sempre per una quarta serata. In media, le quattro serate hanno convinto 12,3 milioni di spettatori con il 65,4% di share. Il peso della Total Audience equivale a 400 mila spettatori, con una share dello 0,3% in più”.
Poi svela: “Il Festival è giovane: tutte le fasce di età registrano più del 70% di share, tranne quella degli over 55 anni. Il picco di share del 76,1% nell’annuncio dei vincitori. Il picco di spettatori è di 18 milioni durante l’esibizione di Serena Brancale ed Alessandra Amoroso. Nella fascia 15-24 anni il picco di share è del 90,1% durante un intervento di Geppi Cucciari, mentre nei telespettatori si è registrato durante l’interazione di Conti con il Topo Gigio”. Carlo Conti ringrazia.
Cosa succederà nella finale
Il conduttore, nella conferenza stampa della finale di Sanremo 2025, presenta Marcuzzi e Cattelan. Quest’ultimo ammette: “Sono distrutto, andare in onda è la parte più rilassante. Non ero mai stato a Sanremo, è una settimana di follia, ma è andato tutto bene. Stasera andremo velocissimi“. La prima: “Io parlo molto velocemente e di questo Carlo sarà sicuramente felice… Io sono felicissima, per me è un regalo“. Ciannamea ricorda i record del daytime di Rai 1, soprattutto relativi al pomeriggio con La Volta Buona, BellaMa e La Vita in Diretta.
Simona Sala di Rai Radio 2: “Per noi è stata un’ottima settimana, stiamo trasmettendo tutte le canzoni e registriamo ottimi riscontri. Ringrazio Gino ed Ema, che nella BlueRoom stiamo facendo un Festival nel Festival. L’emittente è quella che raccoglie le visualizzazioni maggiori nel mercato Radio italiano. Domani sarà la giornata di M’illumino di meno e la novità è che ha aderito anche l’Ariston e domani si spegneranno tutte le luci del Teatro. La giornata nazionale è nata 21 anni fa con Caterpillar e stiamo lavorando affinché diventi una giornata europea finalizzata a favorire la sostenibilità ambientale“.
La conferenza stampa del 15 febbraio di Sanremo 2025 procede con le parole di Claudio Fasulo: “Questa sera avremo Edoardo Bove, Vanessa Scalera, Alberto Angela, Gabry Ponte ed Antonello Venditti. I Planet Funk si collegano dalla Nave Costa Crociere, Tedua dal Suzuki Stage. Torna Bianca Balti per consegnare i premi, Mahmood presenterà il suo nuovo singolo“.
Sanremo 2025 conferenza stampa 15 febbraio, iniziano le domande
Nella conferenza stampa di Sanremo 2025 iniziano le domande dei giornalisti. Carlo Conti: “Pieraccioni e Panariello sono in zona? Giorgio resterà in hotel a fare da babysitter a mio figlio, Pieraccioni è a Firenze e sta cercando la mia crema doposole. Quest’anno non ci saranno, sarebbe stato troppo banale. La presenza di Bove? L’ho chiamato per raccontare la sua storia, è un esempio, nel pieno della sua attività fisica ha dovuto affrontare un imprevisto tragico e ci spiega come sta affrontando questa fase”.
Alessia Marcuzzi sulle emozioni alla vigilia di salire sul palco: “Sono felice di essere qui, sono già stata all’Ariston ma solo per pochi minuti. Non ho mai veramente sognato di essere al Teatro perché a casa avevo una squadra di amici e famigliari pronti a commentare la finale”. Alessandro Cattelan: “Mi piace improvvisare, sono qui al servizio della musica“. Marcello Ciannamea aggiunge: “Il video di Dedelate nel backstage dell’Ariston? Niente di concordato, approfondiremo ciò che è successo”. Su domanda diretta aggiunge: “Come Rai cerchiamo sempre di fare spettacolo senza scandali. La maglietta con la scritta BDS esposta ieri? Faremo le dovute verifiche“. Alla fine, si scopre che era un acronimo di un dialetto barese.
Carlo Conti riprende la parola ed ammette: “Non ho fatto ancora la scaletta e non so l’ordine di uscita, conto di concludere la serata entro l’01:40 circa. L’ho sempre detto e lo ribadisco: prego tutti di non fare paragoni con gli altri anni”. Un signore.
Carlo Conti commenta il comportamento di Tony Effe
Nella conferenza stampa di Sanremo 2025, il conduttore commenta il comportamento di Tony Effe, che ieri ha minacciato di non salire sul palco a causa della polemica relativa alla collana. Il Direttore artistico: “Non sono social, non mi occupo di ciò che avviene fuori dal Teatro e non mi riguarda. Le parole di Tony le ho trovato divertenti, ero pronto già a cantare”.
Carlo Conti sottolinea: “Assegno il Premio alla Carriera a un grande cantautore come Antonello Venditti, pezzo di storia della musica anche se non ha mai avuto un grande rapporto con Sanremo. Canterà Amici mai e Ricordati di me“. Cattelan: “Per ognuno di noi l’idea di presentare Sanremo è piacevole, ma nessuno lavora solo per salire all’Ariston“.
Ciannamea ancora sui loghi: “Il marchio visibile non è mai ammesso. Gli oggetti senza marchi ma riconoscibili agli occhi dei più sono eliminati. Gli altri oggetti non immediatamente riconoscibili sono indossati, ma non vengono inquadrati con insistenza”. Poi sulla Total Audience: “Solo 400 mila spettatori guardano Sanremo dai device? Non possiamo che fidarci dei dati che ci invia l’Auditel”. Il conduttore svela: “L’idea di Topo Gigio è arrivata da Lucio Corsi e io l’ho subito accolta con entusiasmo“.
Sanremo 2025 conferenza stampa 15 febbraio, gli ultimi quesiti
Nell’incontro del 15 febbraio di Sanremo 2025, Alessandro Cattelan parla del caso Roccaraso, località che ha utilizzato nel DopoFestival per una parodia di Montagne verdi di Marcella Bella. Il conduttore: “Ho un ottimo rapporto con Napoli e i napoletani. Come dice Ricky Gervais, volte si confonde il soggetti di una battuta con il bersaglio: il focus della battuta non era la città di Napoli, ma l’effetto dei social“.
Claudio Fasulo: “Siamo in un mondo nel quale la capacità di produrre musica sta nei cellulari e computer. I nostri ragazzi sono talentuosi nel confezionare musica e ci è sembrato giusto abbassare l’età per partecipare nelle Nuove Proposte“. Arriva in sala Vanessa Scalera, protagonista di Imma Tataranni, fra le ospiti di stasera. L’attrice: “Sono molto felice di essere qui a presentare la quarta stagione. Sono quattro puntate, il mio personaggio è stretta nel triangolo amoroso e non sa chi scegliere, ma prima o poi sarà costretta a farlo”.
Ciannamea sul futuro di Festival: “Non pensiamo ad un Festival lontano da Sanremo. Siamo convinti debba rimanere in Rai, ma vediamo cosa succede. Vorremmo fare un accordo direttamente con il Comune, ma qualora si facesse una gara noi siamo pronti. Disposti a lasciare andare in altre emittenti Carlo Conti qualora il Festival andasse in onda su altre reti? No”. Canzoni preferite degli ultimi anni? Per Marcuzzi è Tutti i miei sbagli dei Subsonica, per Cattelan è La Terra dei Cachi di Elio e le Storie Tese. Finisce qui l’incontro.