Il reportage sarà in onda nel corso delle edizioni delle 11, delle 17 e delle 21 di Sky Tg24 HD.
Acrilammide, antibiotico resitenza, mercurio. Parole dal significato oscuro, ma che, pur senza saperlo, fanno parte della nostra quotidianità al punto che queste sostanze ce le troviamo tutti i giorni sulle nostre tavole.
La Cover Story di Sky Tg24 HD mostra come queste tre sostanze, se assunte in grandi quantità, siano estremamente nocive all’essere umano.
{module Google richiamo interno} Ma in quali cibi, in particolare si nascondono? “Il veleno nel piatto” è il titolo del reportage a cura di Virginia Di Marco che evidenzia la pericolosità di prodotti di largo consumo apparentemente innocui quali il pollo, il pesce e i biscotti da forno, che ogni giorno vengono assunti dalla gran parte della popolazione mondiale. Prodotti che nella percezione comune sono considerati sani, anche piuttosto controllati e fondamentali per una buona e corretta alimentazione.
Inoltre molto spesso vengono inseriti nei pasti e nelle merende dei bambini. Sono alimenti che invece possono essere molto dannosi alla salute, soprattutto a quella dei più piccoli consumatori che sono i soggetti più a rischio. La Cover Story documenta infatti come nella carne di pollo ci siano batteri resistenti agli antibiotici in grado di contrastare e rendere inutile l’assunzione di antibiotici nel corpo umano. Inoltre l’alto contenuto di estrogeni, aumenta il rischio per le bambine di incorrere in una pubertà precoce. Infine i classici biscotti da colazione o merenda contengono l’acrilammide, una sostanza chimica cancerogena che si sviluppa quando carboidrati subiscono una cottura superiore ai 150°.
Il viaggio di Sky TG24 nella nutrizione mostra quindi come cibi considerati indispensabili nella nostra dieta, non siano affatto sicuri e punta i riflettori sulla mancanza di consapevolezza da parte del consumatore ma anche sulla scarsa informazione da parte dei produttori.
L’Europa sta cercando di responsabilizzare e sollecitare allevatori, veterinari e produttori, ma ancora molto si deve fare perché tutti siano davvero informati.
Un reportage da seguire con attenzione affinchè si abbia consapevolezza di quanto possiamo trovare di nocivo sulle nostre tavole. E evitare di compromettere la nostra salute