Sarà un excursus nel cinema italiano e nei titoli che sono stati presentati in vari festival internazionali, ottenendo riscontri di critica e pubblico tali da far ben sperare in un nuovo “rinascimento” del nostro grande schermo.
{module Banner sotto articoli}
“Magnifica presenza”, in onda questa sera, si avvale dell’interpretazione di Elio Germano. Il film di Ozpetek, interpretato anche da Beppe Fiorello, Margherita Buy e Vittoria Puccini, racconta con toni da tragicommedia le disavventure di un pasticciere aspirante attore che si ritrova in una casa romana infestata da fantasmi/attori.
Sempre al giovedì (con la sola eccezione del 13 novembre, sera in cui Rai3 omaggerà Vittorio De Sica a 40 anni dalla morte presentando “Ieri, oggi e domani”) vedremo susseguirsi una serie di titoli realizzati da alcuni fra i migliori registi italiani contemporanei: dal controverso film sul G8 firmato da Daniele Vicari, “Diaz–Non pulire questo sangue”, interpretato da Claudio Santamaria e ancora da Elio Germano, all’altrettanto scomodo “A.C.A.B.” di Stefano Sollima (Romanzo criminale, Gomorra), in cui Favino, Nigro e Giallini interpretano tre celerini alle prese con il fenomeno della violenza negli stadi.
{module Google richiamo interno} Si prosegue con il capolavoro di Marco Bellocchio “La bella addormentata”, in cui sullo sfondo della drammatica vicenda di Eluana Englaro – in coma vegetativo per 17 anni e morta il 9 febbraio 2009, per interruzione dei suoi supporti vitali – si snodano le storie di vari personaggi interpretati tra gli altri da Toni Servillo, Alba Rohrwacher, Maya Sansa, Isabella Huppert.
Segue il film di Ivano De Matteo sulla crisi economica e sui “nuovi poveri”, “Gli equilibristi”, con Valerio Mastandrea (David di Donatello per lui) e Barbora Bobulova; al grottesco “E’ stato il figlio” di Daniele Ciprì con Toni Servillo, la cui vicenda drammatica è espressione di una cultura familiare arcaica, primigenia matrice di mafia, nella cornice postmoderna di una degradata periferia palermitana.
E ancora un registro grottesco, amaro e tragicomico per il film post-Gomorra di Matteo Garrone, “Reality”, in cui il protagonista, un umile pescivendolo, viene divorato dall’ossessione di partecipare a un reality-show.
Per finire ecco l’affresco sul mondo della scuola di Giuseppe Piccioni, “Il rosso e il blu”, in cui Scamarcio, la Buy e Herlitzka, tra gli altri, danno vita a quattro storie ambientate in un liceo romano, in cui il mondo dei professori e degli studenti diventa paradigma della società contemporanea italiana.
I film e gli appuntamenti nel dettaglio
Giovedì 16 ottobre MAGNIFICA PRESENZA di Ferzan Ozpetek
Giovedì 23 ottobre DIAZ di Daniele Vicari
Giovedì 30 ottobre A.C.A.B. di Stefano Sollima
Giovedì 6 novembre LA BELLA ADDORMENTATA di M. Bellocchio
A seguire
GLI EQUILIBRISTI di Ivano De Matteo
E’ STATO IL FIGLIO di Daniele Ciprì
REALITY di Matteo Garrone
IL ROSSO E IL BLU di Giuseppe Piccioni