Manuel Foresta (team Carrà) : Due metri di talento e simpatia
Manuel Foresta è un ragazzone salernitano di 24 anni, con una delle voci più particolari tra quelle ascoltate in questa prima edizione di The Voice. Del suo talento si accorsero subito, durante le Blind Audition, Raffaella Carrà e Riccardo Cocciante. Il giovane scelse di seguire la show girl e, col senno di poi, ha sicuramente fatto un ottimo investimento. Superato lo scoglio delle battle eliminando Noemi Smorra, anche lui ha saputo imporsi mano mano, dimostrando di progredire ad una velocità impressionante. Durante il secondo Live, ci era piaciuto con la sua versione di “Ma che freddo fa” di Nada, nonostante alcune imprecisioni.
Migliora ancora quando, la settimana seguente, porta in scena un medley di canzoni di Elvis Presley, tirando fuori un carisma ed una sicurezza che gli conferiscono una marcia in più. In occasione dell’ultima puntata, ha cantato splendidamente “Mad about you” degli Hooverphonic, distinguendosi ancora una volta per via della sua timbrica così particolare e profonda (elemento sottolineato da tutti i coach indistintamente) e dimostrando di aver acquisito una eccezionale padronanza dei propri mezzi. Dopo aver fatto una mezza gaffe con lui in passato, anche Raffaella ha deciso di puntare forte sul talento, l’estro e la simpatia di questo simpaticssimo gigante buono, tanto timido nella vita quanto istrionico sul palco.
La media dei voti di Manuel, secondo le nostre pagelle, è di 7,35
Giuseppe Scianna (team Noemi): lui è la mia vetreria
Di lui il suo coach Noemi dice: “è la mia vetreria”. Ma quando canta Giuseppe Scianna, con quella voce roca e graffiante, riesce a toccare le corde dell’anima. Un’infanzia difficile alle spalle, cresciuto dalla sola madre, Giuseppe è uno dei pochi finalisti a non aver studiato canto. Nonostante ciò, la sua voce così particolare ha indotto a girarsi, durante le Blind Audition, la Carrà, Cocciante e Noemi.
La scelta del coach da parte sua è stata sofferta, e fino all’ultimissimo sembrava l’avesse spuntata Riccardo Cocciante. Poi, però, ha preferito affidarsi alle cure di Noemi, e la sua si è rivelata una scelta vincente che l’ha portato lontano. Il coach ha ripagato la gentilezza riservando un occhio di riguardo al ragazzo durante le battle, quando ha deciso di metterlo contro Teresa Capuano. La scelta del brano (“Diamante” di Zucchero) ha allora sicuramente avvantaggiato Giuseppe, che sentiva quella canzone decisamente più nelle sue corde rispetto all’avversaria.
Ma il ragazzo non si è affatto adagiato sugli allori dopo quella facile vittoria: approdato al Live Show, ha dimostrato di aver fatto progressi notevoli offrendo un’ottima interpretazione di “Sally”, la celebre canzone di Vasco Rossi. E se la prima volta è toccato al suo coach promuoverlo, la seconda serata dal vivo ha sancito la sua consacrazione definitiva. È stato infatti il pubblico da casa a premiarne la bravura quando ha saputo incantare tutti cantando “La cura” di Franco Battiato alla sua maniera, riuscendo comunque ad indovinare il giusto ritmo e l’interpretazione che potessero far arrivare il pezzo senza snaturarlo.
La sua media-voto, stando alle nostre valutazioni, è di 7,7