{module Banner sotto articoli}
Ne è un esempio la famiglia, sulla cui rappresentazione si era pronunciata persino la Presidentessa della Camera Laura Boldrini, sostenendo che non è più possibile vedere la donna che serve in tavola mentre gli altri familiari attendono comodamente seduti.
Ebbene, la visione della famiglia sta cambiando, per cui, visto che siamo al primo appuntamento con la rubrica, oggi vi proponiamo due esempi virtuosi.
Poiché sopravvivono le pubblicità in cui tutti sono amorevolmente riuniti a tavola per la colazione, la Kinder ne sta proponendo una che tenta di mostrare uno spaccato del cosiddetto “paese reale”.
Lo spot delle brioches Kinder attualmente in onda, inizia infatti alle luci dell’alba, quando un uomo torna in macchina dal lavoro dopo una notte in fabbrica. Lungo la strada vede la città che si risveglia e un fioraio che espone i fiori; al suo rientro trova la famiglia che si risveglia, e la moglie con un bambino in braccio ancora mezzo addormentato.
Naturalmente le atmosfere sono intrise di amore, ma manca il tradizionale, grande tavolo circolare: i protagonisti dello spot sono seduti in un angolo di cucina, tipico dei piccoli appartamenti di città.
Nello stesso momento, uno di fianco all’altro, c’è chi si è appena svegliato e una padre che, invece, prima di andarsi a riposare, approfitta di quei pochi minuti per salutare i figli prima che vadano a scuola. “La tua famiglia merita qualità” recita lo slogan, a sottolineare l’impegno dell’azienda; un impegno parallelo a quello profuso nella vita quotidiana dalle persone comuni, che meritano il meglio.
{youtube}F0lmkKvNwc8{/youtube}
Un aspetto solitamente trascurato è quello dell’omosessualità, accennato invece dalla Findus in uno spot dei suoi 4Salti, piatti preconfezionati da cuocere in microonde.
Si tratta di una mamma a pranzo a casa di suo figlio e del coinquilino: senza mai inquadrare i volti, in modo da evocare ma non indugiare; tra una portata e l’altra, il ragazzo confessa alla madre che, in realtà, il coinquilino è il suo compagno.
La mamma risponde affettuosamente di averlo capito da un pezzo, prendendogli poi la mano in segno di affetto; anzi, aggiunge, è pure un ottimo cuoco.
Tralasciando l’involontaria ironia di definire ottimo cuoco una persona che si limita a mettere in microonde pietanze già pronte, la Findus cerca di compiere un passo avanti.