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Al ritorno da Parigi, dove Alberto e Anna avevano trascorso alcuni giorni sperando che il loro rapporto potesse avere un futuro, giovane donna deve prendere atto di una nuova realtà: in fondo Alberto si è abituato a stare con la sua fidanzata ufficiale. E sembra non avere più tanta nostalgia di lei. A questo punto la stilista chiede una separazione temporanea. Per qualche tempo i due non si incontreranno e faranno a meno anche di salutarsi. Questo intervallo dovrebbe servire a mettere alla prova i sentimenti di Alberto.
Durante questa pausa di riflessione, però, acacde un evento imprevisto: una lettera anonima, corredata di foto che ritraggono Anna e Alberto mentre si baciano, giunge negli uffici della Galleria.
Si tratta di un vero e proprio ricatto. E la richiesta di soldi è anche abbastanza alta. Alberto è letteralmente sconvolto e non sa come far fronte alla situazione. Teme lo scandalo che ne potrebbe derivare se le foto diventassero di dominio pubblico. Gli resta una sola, drammatica, via d’uscita.
Per pagare il ricatto ed evitare lo scandalo è costretto ad utilizzare i soldi destinati agli stipendi dei dipendenti. Ma la situazione è già abbastanza compromessa: infatti tra gli operai comincia a crescere la rabbia a cui si aggiungono un evidente e manifestato malumore e l’apprensione sulle sorti del loro futuro. Sanno di andare incontro ad una emergenza al buio.
Intanto Luisa viene a sapere da Don Francisco che suo marito Juan ha deciso di lasciare volontariamente la clinica in cui era ricoverato.
Pedro, invece, è alle prese con Manolito, un figlio che non avrebbe mai immaginava di avere, e che adesso è costretto ad ospitare segretamente nella sua stanza. Quando prova a condividere con Clara la sua difficile situazione, la ragazza lo lascia rifugiandosi subito tra le braccia di Don Mateo.
Ma il destino non ha ancora scritto l’ultima parola sul futuro di Anna: una sera in compagnia di Rita, la giovane donna incontra un ragazzo di nome Antonio che comincia a corteggiarla.