{module Banner sotto articoli}
I telespettatori entreranno nei luoghi in cui hanno vissuto gli uomini potenti dell’epoca: le corti di Mantova e di Ferrara: eleganti, sfarzose, a volte immorali ma soprattutto ricche, al punto da poter finanziare una fioritura delle arti con pittori, scultori, poeti come Michelangelo, Leonardo, Giulio Romano, Ariosto e Tasso.
Queste corti non sono molto grandi, se confrontate con Milano, Firenze o Venezia, ma permettono di capire le dinamiche di una corte dell’epoca, le alleanze, i contratti di matrimonio, le rivalità, le crudeltà esterne ed interne alla stessa famiglia.
Alberto Angela si occuperà, in particolare, degli Estensi a Ferrara e dei Gonzaga a Mantova: due famiglie imparentate fra loro che sono state sempre in prima linea per l’interesse avuto nei settori della cultura e dell’arte.
{module Google richiamo interno} A Ferrara, tra il Castello di San Michele, il Palazzo Ducale e gli splendidi affreschi di Palazzo Schifanoia, Angela rievocherà le infinite storie che hanno movimentato la vita di corte, i suoi splendori ma anche i segreti: la triste vicenda della Parisina, le rivolte, le guerre, il matrimonio di Isabella e l’arrivo di Lucrezia Borgia. E poi i tarocchi, gli scacchi, le ville dette Delizie disseminate nel circondario, i lussuosi banchetti: “le donne, i cavalier, l’armi, gli amori” cantati da Ludovico Ariosto in quegli anni proprio a Ferrara.
Da Ferrara a Mantova, sulle orme di Isabella d’Este sposata a un Gonzaga e reggente di Federico II Gonzaga primo Duca di Mantova, marchese di Mantova: con lei Alberto Angela va alla scoperta della città circondata dalle acque del Mincio. Con il suo sguardo si potranno ammirare i puttini affacciati dal balcone sul soffitto della Camera degli Sposi affrescata da Andrea Mantegna.
E poi Palazzo Te, l’edificio destinato all”onesto ozio”, con la grandiosa e terribile Stanza dei Giganti di Giulio Romano.
Per entrare meglio nella Storia di quegli anni, il programma ricostruisce il sontuoso arrivo del sovrano Carlo V a Mantova nel 1530, la visita al Palazzo e la vista degli affreschi della Sala di “Amore e Psiche” e della “Sala dei Cavalli”, il Salone delle feste e dei balli per gli ospiti di Federico Gonzaga.
Ultima tappa del viaggio di Alberto Angela la piccola città di Sabbioneta, splendido progetto in pietra dell’esponente di un ramo cadetto della famiglia Gonzaga: Vespasiano. Una città ideale, a misura d’uomo, nata con un progetto preciso, basato sulla cultura e sulla bellezza.
Qui la puntata della scorsa settimana di Ulisse il piacere della scoperta.
–