Manzarek si è spento il 20 maggio, dopo una lunga battaglia contro un male incurabile. Grazie al suo estro, canzoni come Break on Through, Light My Fire, End of the Night, Alabama Song, The Crystal Ship, Back Door Man, Soul Kitchen and The End, sono entrate a far parte dell’immaginario condiviso di intere generazioni di appassionati di musica, e non solo.
Classe 1939, il musicista aveva conosciuto Jim Morrison alla UCLA poco tempo dopo che entrambi avevano terminato gli studi. L’incontro tra il genio visionario di Morrison e le sonorità di Ray renderà i Doors uno dei punti di riferimento assoluti nel firmamento del rock internazionale.
Lo stile di Manzarek, così particolare ed inconfondibile, ha risentito di influenze classiche, Jazz, Pop e, ovviamente, Rock. Dopo aver ingaggiato il chitarrista Robbie Krieger, e John Densmore alla batteria, ci si rese conto che le sue doti di tastierista erano così straordinarie, che la band non ebbe mai bisogno di un bassista: era infatti lo stesso Ray a coprire le linee di basso col suo piano elettrico, mentre a rendere ancor più suggestive le melodie provvedeva l’inconfondibile suono del suo organo Vox. Un talento coltivato sin dalla più tenera età, quando studiava pianoforte e si divertiva a “giocare” a fare la rockstar nella band messa assieme coi fratelli.
Dopo la morte di Morrison, Manzarek tenterà più volte di far rivivere i fasti della band. Oltre al suo impegno per i Doors, Ray si era distinto per i tanti progetti come solista, pubblicando tra gli altri anche un riadattamento dei Carmina Burana di Carl Orff. Ha inoltre collaborato con artisti provenienti dai più svariati ambiti: fossero essi poeti come Michael McClure o virtuosi della musica elettronica come Skrillex, la sua voglia di rinnovarsi e sperimentare non sembrava conoscere confini.
Nonostante l’enorme successo e la miriade di fan, Ray è sempre rimasto fedele alla moglie Dorothy Fujikawa, anch’essa conosciuta alla UCLA, la quale gli è rimasta accanto fino all’ultimo.
L’omaggio di Sky Arte al fondatore dei Doors inizia alle 21.10 con The Doors – When you’re strange, documentario sulla “vera storia dei Doors” secondo la vulgata di Manzarek stesso. A seguire, sarà trasmesso “The Doors – Live at the Hollywood Bowl”, lo storico concerto della rock band californiana svoltosi 5 luglio 1968. Per finire, tutti i segreti che si nascondono dietro il mitico album di esordio della rivoluzionaria band saranno svelati in “The Doors – Classic Albums”.