Otto puntate in onda ogni mercoledì, per poi riprendere dopo l’estate. “Viviamo l’economia quotidianamente”, continua il presidente Tarantola. Oikos, casa in greco, è gestione della famiglia, gestione della casa, ed è importante riuscirne a parlarne nel modo più corretto possibile. L’economia è molto criticata e definita inutile, perché non spiega le cose, o addirittura dannosa, perché alimenterebbe i guai. Invece l’economia è uno strumento di crescita. La buona economia è strumento di libertà per il popolo. E bisogna parlarne in modo serio, corretto, coinvolgendo coloro che operano quotidianamente nel nostro Paese per riuscire a spiegare ai cittadini italiani qual è l’importanza di una buona economia. Interi paesi attraverso lo sviluppo economico sono usciti dalla povertà. Bisogna tornare ad un’economia reale: questo il messaggio che vorremmo dare attraverso questo nuovo programma”.
“2NEXT – Economia e Futuro” è per un’informazione alla portata di tutti: raccontare la crisi e le speranze di ripresa portando le telecamere nei luoghi simbolo della vita economica italiana. In studio, Annalisa Bruchi intervisterà un protagonista delle istituzioni, dell’impresa o del mondo del lavoro per fornire ai telespettatori risposte concrete alle domande più pressanti dell’attualità economica.
Seguiranno brevi documentari sulla realtà sociale ed economica del Paese, commenti di autorevoli economisti ed infografiche che illustreranno in modo chiaro i principali “numeri” dell’economia. Tra gli argomenti a cui si cercherà di dare una risposta: la crisi economica, la disoccupazione, l’approvvigionamento energetico, la fiscalità ed il credito bancario. Il fatto che “2NEXT – Economia e Futuro” non è un talk, non vuol dire che non ci sarà il confronto. “L’obiettivo del servizio pubblico – osserva il direttore generale Rai Luigi Gubitosi – è quello di raccontare l’economia in maniera seria, ma fruibile, gradevole e divertente. Da tempo la Rai non affronta l’economia in questo modo. È stata brava la redazione nel cogliere subito gli aspetti più all’ordine del giorno. Il primo ospite è il ministro del Lavoro Enrico Giovannini, a poche ore dalla conclusione del tavolo delle trattative tra governo, imprese e sindacati. C’è un parterre di persone interessanti. ‘2NEXT – Economia e Futuro’ è un programma veloce, fortemente voluto dal presidente al quale mi sono associato volentieri. È uno dei programmi qualificanti del nostro Paese. È il tentativo di raccontare alcuni aspetti estremamente attuali”.
Ridare la speranza ai giovani sarà il tema della prima puntata. Dopo l’intervista al ministro Giovannini, le telecamere di “2NEXT – Economia e Futuro” andranno a Wroclaw, in Polonia, alla ricerca dei giovani italiani che hanno scelto quella terra per lavorare e costruirsi un futuro. A Grottaglie, invece, in provincia di Taranto ad un passo dall’Ilva, in un luogo di eccellenza come l’Alenia-Aermacchi, il programma visiterà la fabbrica degli ingegneri ragazzini, per raccontare le strategie di un’azienda di successo.
Seguiranno le fasi di start up di un gruppo di giovani che sono riusciti a trasformare la crisi in opportunità. Infine, verranno raccontate anche le vicende di chi il lavoro rischia di perderlo come gli operai della storica fabbrica del made in Italy, la Ginori, che dopo anni di difficoltà è stata acquistata da Gucci. La puntata sarà arricchita da numeri, schede, approfondimenti, esempi di tutorial economici e, naturalmente, opinioni eccellenti di “grandi vecchi” del pensiero economico: il premio Nobel per l’economia, Amartya Sen, Alberto Alesina, docente ad Harvard, Tito Boeri, docente alla Bocconi di Milano, Luciano Gallino, sociologo ed esperto di tematiche del lavoro.
Il direttore di Rai2 Angelo Teodoli guarda a “2NEXT – Economia e Futuro” come “un altro tassello per costruire una Rai2 più ricca. Abbiamo operato sul day time, ora variamo questo programma di seconda serata che racconta l’economia entrando nella vita vera delle persone per dare speranza. Racconteremo quello che succede e vedremo quello che sarà il futuro con nuovi e divertenti meccanismi che rappresentano la nuova Rai2 che sta nascendo”.