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Si tratta di quattro puntate che raccontano altrettanti “cold case” italiani. Carlotta Proietti interpreta Marzia, il suo non è un ruolo da protagonista, ma le consente di mettere alla prova le sue capacità recitative.
Abbiamo incontrato la 31enne attrice e cantante che ci racconta la sua esperienza accanto al padre e i suoi progetti futuri.
Dunque anche lei, figlia d’arte, seguirà le orme paterne?
Innanzitutto io nasco come cantante, anche se ho recitato numerose volte in spettacoli teatrali accanto a mio padre. Ma adesso mi sto dedicando quasi completamente alla musica e il 20 marzo pubblicherò il mio primo disco.
Ci saranno brani scritti da lei?
Si, ci saranno pezzi composti da me e altri da Giancarlo Bigazzi, artista recentemente scomparso. Ma il disco contiene cover di brani famosi e una canzone l’ho ripescata dal repertorio di Mina.
Com’è nato il suo amore per la musica?
È stata una passione coltivata sin da piccola, e quando ho partecipato a spettacoli teatrali insieme a mio padre, quasi sempre l’ho fatto nel ruolo di cantante. Tra l’altro, anche mio padre ha sempre avuto una passione per il canto e gli devo riconoscere di avermi sempre appoggiato in tutte le mie scelte
Perché ha aspettato tanto e non ha partecipato a uno dei tanti talent televisivi?
Io penso che i talent possano rappresentare un’opportunità per molti giovani, ma nasconodono anche un aspetto pericoloso di cui spesso non ci si rende conto.
Vuol dire che non ha mai pensato a un talent come una scorciatoia musicale?
Io non l’ho fatto e non lo farò mai per una mia dignità personale ma anche per la dignità del cognome che porto. Ho preferito formarmi studiando e arrivando preparata al mio primo importante appuntamento con il mercato discografico.
Sul set di Una pallottola nel cuore, suo padre le ha dato qualche consiglio?
Mi ha soltanto detto di essere naturale il più possibile e di immedesimarmi nel personaggio dimenticando la mia personalità.
Quali caratteristiche apprezza di più nel suo genitore?
Il suo sense of humour e la sua generosità. Lui mi ha anche trasmesso la passione per la musica, ed io adesso suono pianoforte e chitarra da autodidatta. Ma mi esibisco anche nei locali con una band.
Non teme le critiche? Sicuramente diranno di lei che è un’altra figlia famosa, che avrà avuto tutte le porte aperte…
So quello a cui vado incontro, e non mi spavento. Credo di avere una solida base, ho lavorato con il maestro Nicola Piovani e posso assicurarvi che non sono mai stata “raccomandata”.
È a teatro in questo periodo?
Fino a questa sera al teatro Tirso di Roma con lo spettacolo Precari e a dicembre tornerò ancora a teatro, questa volta l’Ambra Jovinelli, con uno spettacolo con musiche di Piovani
Quali caratteristiche pensa di avere in comune con suo padre?
Forse la pigrizia. Anch’io, come lui, sulla scena dò tutta me stessa, ma quando sono a casa adoro oziare e pensare a me stessa.
Gigi Proietti ha partecipato come ospite a Tale e Quale Show per presentare Una pallottola nel cuore.