Il viaggio tra le onde di Rai1 è cominciato nel 1994. E continua quest’anno con 26 nuovi appuntamenti a partire da sabato 8 giugno alle 14. Al timone Donatella Bianchi che taglia il nastro della nuova edizione sulla Nave scuola Palinuro, varata nel 1934 nei Cantieri navali di Nantes (in Francia), con il nome di “Commandant Louis Richard”, e nel 1950 acquistata dalla Marina Militare.
Da quando è entrata in servizio, il 16 luglio 1955, è impiegata per l’addestramento degli allievi Sottufficiali delle categorie Nocchieri, Nocchieri di Porto, Meccanismi e Motoristi Navali. “Lineablu è il partner ideale da tanti anni di Marina e Capitaneria di porto nel combattere il comune nemico dell’ignoranza e dell’indifferenza rispetto al mare – dichiara il Capo di Stato Maggiore della Marina Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi -. Bisogna salvaguardare la pulizia e la salute del mare”.
Ma la Marina veleggia anche oltre. Dopo l’esperienza positiva di Haiti nel 2010, quando la portaerei Cavour si fece sala operatoria eseguendo 35 interventi chirurgici su bambini ed adulti che avevano riportato gravi traumi facciali, domani, il 24 maggio, prende il via da Taranto l’operazione “Un mare di sorrisi”, in cui saranno insieme la Marina Militare ed i medici volontari della Fondazione Operation Smile Italia Onlus, con l’obiettivo comune di aiutare bambini ed adulti affetti da labiopalatoschisi e da malformazioni o esiti di malformazioni della testa e del collo. La portaerei Cavour darà accoglienza ai piccoli pazienti ed ai loro familiari – oltre che agli adulti che si riterrà possano essere sottoposti a trattamento chirurgico – e rappresenterà il cuore del progetto con la sua sala operatoria e lo staff medico di supporto.
I primi interventi avverranno sabato 25 maggio nella sala operatoria della portaerei Cavour, presso la Stazione Navale Mar Grande di Taranto. Tre piccoli pazienti saranno sottoposti ad intervento chirurgico, dopo un accurato screening, da parte dei medici specialisti volontari di Operation Smile Italia Onlus, guidati dal dottor Domenico Scopelliti. E Lineablu sarà lì seguendo anche in questo caso il proprio motto: “Sotto, sopra ed intorno al Mare”.
Da lì poi il programma riprenderà il suo viaggio, navigando lungo gli 8.000 chilometri bagnati della penisola italiana. Un viaggio durante il quale accanto a Donatella Bianchi, ci sarà un nuovo nocchiero, il ventottenne Fabio Gallo, surfista ed amante della pesca, con 5 anni di “Unomattina” alle spalle. “Lineablu è la mia ‘Nave scuola’ – afferma Fabio -. Da spettatore, amante del mare, a conduttore di Lineablu… è un sogno che si avvera. Non posso sperare di meglio. Sono all’inizio e sono nel programma che per me è il top”.
All’entrata di Fabio, il programma di Rai1 unisce un altro importantissimo battesimo che Donatella suggella con un “ripartiamo da zero, non potendo utilizzare nessuna immagine di archivio”. Lineablu da quest’anno, infatti, sarà trasmesso interamente in alta definizione: andrà in onda anche in HD sul canale 501. Risalteranno così ancora di più i colori ed i contrasti del Mare Nostrum, una bellezza che è anche risorsa. “Affrontiamo questa nuova edizione – dichiara Donatella Bianchi – con la consapevolezza che in un momento di profonda crisi, come quello che stiamo attraversando, il mare rappresenta una grande opportunità occupazionale ed economica. Accessibilità, sicurezza e tutela saranno i temi al centro del nostro viaggio. Un viaggio attraverso quel Mediterraneo, che pur rappresentando l’1 per cento della superficie blu del pianeta, conserva un capitale inestimabile di biodiversità il cui valore economico è ancora da comprendere”.
Tra gli argomenti che Lineablu affronterà quest’anno ci sono le conseguenze degli interventi petroliferi, i progressivi spiaggiamenti di delfini e la situazione della “campagna tonno”. Saranno presentate in anteprima assoluta i ritrovamenti delle due navi convoglio della corazzata Roma, la Noli e la Vivaldi, affondate nel Golfo dell’Asinara nella Seconda Guerra Mondiale. Ma come sempre Lineablu guiderà anche al giusto assaggio dei sapori mediterranei con i consigli del professor Corrado Piccinetti, dell’Università di Bologna, e del professor Giorgio Calabrese. Tutto questo è accompagnato dallo sguardo di una donna che ha fatto del mare la sua vita. “Lineablu parla al cuore attraverso le emozioni – afferma Donatella Bianchi -, quelle che costantemente provo a trasmettere anche quando le condizioni del mare sono avverse”.