Dunque sarà un sabato sera differente, all’insegna della lotta alla mafia di cui tanto si è parlato in occasione dell’anniversario della morte di Giovanni Falcone, lo scorso 23 maggio. Questa volta, con la complicità di Massimo Giletti e dei suoi ospiti in studio, si ricorderà il martirio di Don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993 e beatificato in mattinata a Palermo. La cerimonia di beatificazione è presieduta dal cardinale Salvatore De Giorgi, su specifica delega di Papa Francesco. La solenne Messa, al Foro Italico di Palermo, è concelebrata dall’arcivescovo della città Paolo Romeo con 750 sacerdoti. Sono intervenuti il Presidente del Senato Piero Grasso, i ministri Angelino Alfano, Anna Maria Cancellieri e Gianpiero D’Alia. Tutto è trasmesso in diretta dalla prima rete, a partire dalla mattinata.
Durante la puntata di Don Puglisi, martire a Brancaccio, amici e collaboratori racconteranno l’importanza del lavoro del parroco di Bancaccio, quartiere degradato di Palermo.In particolare parleranno tutti coloro che lo avevano aiutato a realizzare i suoi progetti per l’assistenza agli emarginati tra i quali troppo spesso i mafiosi reclutavano la propria manovalanza. Luca Zingaretti e Tony Sperandeo leggeranno brani scritti proprio da Don Puglisi, in particolare il Padre Nostro dei mafiosi. Verranno mostrati poi dei filmati realizzati nel quartiere Brancaccio relativi a fatti realmente accaduti.
La presenza di Luca Zingaretti è significativa perchè il notissimo interprete de Il Commissario Montalbano, si è calato nel ruolo di Don Puglisi nel film per il grande schermo dal titolo “Alla luce del sole”. La pellicola, datata 2005, era diretta da Roberto Faenza. Zingaretti racconterà le sue emozioni e le sensazioni provate nel ridare esistenza cinematografica al martire della mafia. Luca Sperandeo è noto nel mondo della fiction e del cinema per aver interpretato molto spesso ruoli di mafiosi. Il maestro Nicola Piovani, ospite musicale con quattro suoi musicisti, realizzerà un suo particolare omaggio al sacerdote beatificato.
Inoltre verrà proposto al pubblico di Rai1 il documentario realizzato da Roberto Faenza e Filippo Macelloni dal titolo Padre Pino Puglisi, l’uomo che sparava diritto. Tra i numerosi contributi mandati in onda, ci sarà anche l’intervista esclusiva all’assassino di Don Puglisi, l’uomo che gli sparò alla testa, quella sera del 15 settembre 1993. I mandanti del delitto e gli esecutori sono stati tutti arrestati e condannati all’ergastolo. Degli assassini, solo Salvatore Grigoli sconta sedici anni: si è infatti pentito e ha svelato agli inquirenti come si è arrivati all’uccisione del prete.
La serata tv Don Puglisi, martire a Brancaccio, conclude tutta la serie di inziative andate in onda durante la mattinata e dedicate al prete beatificato.