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Si inizia alle 21.10.
Il primo servizio è firmato da Nadia Toffa: Da 20 anni finto dentista. La Toffa incontra Paola, una donna che è stata letteralmente rovinata da un finto dentista, sia economicamente che non. Innanzitutto i ponti e le varie operazioni le sono costate settemila euro; in secondo luogo Paola si è dovuta rivolegere ad un vero professionista, che le ha tolto tutti i suoi denti chiedendole altri ottomila euro. In più, il finto odontotecnico non le ha mai rilasciato fattura, per cui una denuncia risulta complessa.
Una complice si fa visitare, e il finto dentista rilascia ricette mediche usando nomi di altri. Uno di questi, il cui nome viene sfruttato, racconta che l’uomo da sempre fa abuso di professione, dato che non è nemmeno laureato. Raggiunto da Paola, risponde che le risarcirà cinquemila euro; alla Toffa invece dice che “vedrà” se smettere di fare il dentista.
Giulio Golia raccoglie le testimonianze dei cittadini di Carrara: Una tragedia annunciata. 5mila famiglie alluvionate, e per puro caso nessun morto: molti si sono ritrovati davanti al Comune per chiedere giustizia, visto che il sindaco non ha tenuto conto delle segnalazioni dei cittadini e dei Vigili del Fuoco sullo stato dei canali.
Golia incontra allora il sindaco, che dà la colpa alla provincia; il presidente di provincia a sua volta, non sa se qualcuno abbia controllato quanto era stato segnalato.
Si otrna in studio: in conduttori ironizzano sui concorrenti della prossima edizione de L’Isola dei famosi. La Blasi conferma che la conduttrice sarà Alessia Marcuzzi, e si va in pubblicità.
Mauro Casciari si occupa della piccola Emma, Bambina rapita dal padre. Portata via dal padre il 7 dicembre 2011, la madre non ha più rivisto la sua bambina: ora è in Siria, Paese prima al centro delle cronache per via della guerra, ultimamenteì a causa del terrorismo internazionale.
I politici italiani si sono limitati ad esprimere solidarietà, mentre la redazione del programma contatta un negoziatore per parlare con l’uomo. L’appuntamento non è ad Aleppo, ma in Turchia, la bambina, contrariamente gli accordi presi, non c’è. Però il padre chiede 300mila euro.
Casciari e la madre, Alice, partono per il confine turco; l’ex marito Nadeem si presenterà solo il giorno dopo, e sempre senza figlia. Lui dice di essere dispiaciuto, di vergognarsi per ciò che ha fatto, ma è difficile credergli.
La scenggiata si rivela tale nel finale: Nadeem se ne va, promettendo di partire insieme per l’Italia il giorno seguente. Poco dopo, al telefono, dirà di essere stato sconsigliato a tal proposito; non risponderà mai più.
Alice non ha ancora rivisto la sua bambina.
Dopo il servizio di Casciari, un momento leggero con Paolo Calabresi. Lui è Egidio Magnozzi della prestigiosa ditta farmaceutica Magnafarm; stasera i vari politici che importuna lo ricoprono di inviti nel famoso paese.
Enrico Lucci ha atteso all’uscita gli ospiti della famosa cena del Pd: Finanziare un partito. Gli imprenditori parlano di amore per la politica, Lucci si preoccupa di capire se si tratti di una loggia massonica o no. Sfilano anche una serie di donne agghindate per l’occasione; ad una la iena chiede se l’abbia vestita “er cieco de Sorrento”.
Dopo il break pubblicitario si torna in studio con i conduttori che scherzano sull’incidente accaduto a Veronica Maya nell’ultima puntata di Tale e Quale Show. Gli autori non trovano niente di meglio che scrivere battute sul seno rifatto e sui boccoli di Scanu simili a quelli di Lady Oscar; su Twitter, le stesse, si trovano gratis.
Si passa al prossimo servizio: Matteo Viviani con Hai bisogno di 4 milioni di euro? La signora Elena è stata truffata da finti promotori finanziari: avendo bisogno di soldi per l’acquistio di un palazzo, si è rivolta a loro. i due agenti però, le hanno rifilato titoli falsi.
Grazie all’intervento del programma però, la situazione si risolve.
Tocca ora a Filippo Roma: Abuso edilizio di Stato. A Palazzo Giustiniani, dove hanno sede gli uffici dei senatori a vita, si verifica un abuso edilizio: nonostante una sentenza del ’94 che decreta la demolizione di un muro, non si è provveduto. Nell’edificio quindi, rimane un ascensore che non dovrebbe esserci.
Filippo Roma intercetta per strada Mario Monti, ma il senatore non risponde.
Segue Dino Giarrusso: Il sindaco non paga le multe. La trasmissione si era già interessata al permesso scaduto del sindaco di Roma: Marino dichiara che qualche hacker si sia introdotto nel sistema informatico del Comune.
Luigi Pelazza documenta Come si recupera una moto rubata. Attraverso un sito, Pelazza viene a contatto con un ricettatore che rivende moto rubate: scopre così un giro di affari tra Italia e Ucraina.
La iena si reca a Kiev insieme a Luigi, un ragazzo che deve proprio recuperare la sua moto. I malviventi, scoperti, li minacciano, ma i due chiedonon aiuto all’ambasciata italiana.
Stefano Corti chiede ai calciatori di di doppiare i suoi fotomontaggi sconci: oggi è la volta di Manuel Pasqual, Seydou Keita, Javier Zanetti e Raffaele Palladino.
Cizco è volato in Brasile: Crackolandia. Nella favelas è vera epidemia di crack, dove ci sono tossici collassati ovunque. La città è piena di persone in stato catatonico, in mezzo all’immondizia che brucia a cielo aperto: smettere è difficilissimo, in quanto si tratta della droga che crea più assuefazione. I denti si consumano dopo pochi mesi. Il consumo è cresciuto in maniera esponenziale dell’80%; molte donne si prostituiscono per poter avere la loro dose, continuando a drogarsi durante la gravidanza. Il risultato è che contraggono la sifilide e l’Aids: i bambini nascono spesso già morti, oppure tossicodipendenti.
Ad un certo punto, mentre Cizco parla con alcuni tossicodipendenti, una spia dei narcos lo avverte che la telecamera non è più gradita: se non se ne va, i narcos spareranno.
Le immagini sono molto forti, con i visi spiritati delle persone, ma è quando ci viene mostrata una retata che il servizio raggiunge il suo spice: sulla strada rimangono dei morti; in poco più di due ore di pattugliamento, è stato trovato qualsiasi tipo di sostanza.
Secondo servizio di Giulio Golia: Il promotore finanziario bipolare. Si tratta dell’ennesimo truffatore, Patrizio, a cui sono stati firmati persino degli assegni in bianco; alcuni hanno persino aperto un mutuo perché il promotore gli aveva raccomandato di non toccare i soldi. Dopo tutti questi investimenti, ora Patrizio si è fatto certificare un disturbo bipolare.
Sabrina Nobile chiede ai politici un parere su Il titolo sul gelato del ministro Madia. La iena chiede di mangiare un gelato in segno di solidarietà: Antonio Razzi e Giuseppe Civati, tra gli altri, si prestano, Lidia Turco invece indirizza alla Nobile un “Ma non faccia la scema”.
Nina Palmieri approfondisce una realtà femminile: Donne curde contro L’Isis. La guerra a Kobané costringe le donne ad essere madri e guerriere, senza le quali la resistenza non sarebbe possibile. Burshu è una di loro: racconta che le autorità turche evitano di associare l’Isis al terrorismo, dimostrando di preferire l’Isis al confine piuttosto che uno Stato democratico.
Burshu è convinta che la guerra di Kobanè stia indebolendo comunque l’Isis.
Terminato il pezzo della Palmieri, viene riproposta un’intervista realizzata un anno faa Rosalinda Celentano e Simona Borioni, ora le due donne si sono lasciate.
Infine, ultimo pezzo della serata, una serie di riflessioni su cosa sia un muro: Le Iene lo chiedono a Vittorio Sgarbi, Fiorella Mannoia, Achille Occhetto, Massimiliano Fuksas e Valerio Mastandrea.
Appuntamento a mercoledì prossimo.