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Lo spazio di fare pubblicità al film di Ficarra e Picone Andiamo a quel paese, che c’è l’intrusione dei Beoni. Subito si inzia con il primo comico: Andrea Perroni. Imita prima Zucchero, poi Claudio Baglioini e c’è un acvcenno anche a Padre Ralph.
Ficarra e Piccone introducono Mr Forest che presenta uno dei suoi soliti esperimenti: questa volta il gioco è con le carte e c’è anche qualche battuta salace sulla Blasi. Tra l’atro ha detto: Questa è una Iena, gli altri due son carogne. Davvero poco elegante. Ma sarebbe il minimo.
E’ il momento di Giuseppe Giacobazzi. Ricorda le scorribande dei suoi amici di Bologna con una vecchia auto sgangherata guidata forsennatamente da uno di loro. E sottolinea che questi tour spesso erano a sfondo sessuale. Omettiamo tutto il resto e le battute pecorecce.
Ale e Franz ripropongono il consueto siparietto: due vecchi in età molto avanzata giocano a carte ma giocano anche sulla loro estrtema “vecchiezza” a suon di battute. Franz racconta di aver incontrato un boy scout in vena di buone azioni di cui non riesce a liberarsi.
I duetti non sense di Marta e Gianluca seguono il medesimo schema, con il convolgimento di Ilary Blasi e Ficarra e Picone. Marta si cala nel ruolo di una professoressa che interroga l’allievo.
Dopo la pubblicità è il turno de I Borotalco che inscenano un balletto con Ilary Blasi “gonfiata” in un costume abnorme. Il Trio Medusa: anche questa volta si esibisce nella ricerca di parole e frasi italiane in canzoni straniere. Qualche volgarità non è mancata.
Giole Dix fa un monologo rivolto al popolo dei social network e a tutti coloro che su Facebook invitano gli amici a giocare con qualcuno dei tanti quiz in voga. Poi parla della pubblicità del Mulino Bianco: avere una sola gallina in una grande fattoria, facilita il compito, dice, tra l’altro.
Arrivano i soliti giornalisti che scrivono su improbabili testate: è il gruppo dei Boiler.
Con Ilary Blasi c’è adesso il professor Ornano. Il suo intervento è basato sulle discussioni e sui problemi che gli procura la moglie. Mi sottopone a vere e proprie torture e mi rovina la vita, afferma.
Segue il giovane comico che lavora all’Ikea, Chicco Paglionico: racconta le sue peripezie con i clienti. Gli fanno le richieste più strane e lui non sa come rispondere: da qui battute su battute.
Siparietto comico durante il quale viene presentata la cantante Elisa, guest star della serata. Ficarra e Picone, con la Blasi e con Elisa propongono una serie di false metamorfosi alla “Tale e quale show”. Ancora pubblicità.
Arriva Antonio D’Ausilio che propone un monologo sui cantanti neo- melodici napoletani e fa delle divertenti osservazioni sulla interpretazione di frasi idiomatiche napoletane, di comportamenti e di modi di dire.
Il successivo gruppo tutto al femminile si chiama Le Scemette: sette donne che propongono osservazioni sull’altra metà del cielo.
Dario Vergassola realizza una delle sue solite interviste: questa volta la “vittima” è Ilary Blasi.
Adesso Elisa canta il brano A modo tuo.
La puntata finisce. Linea a Matrix. Arrivederci alla prossima settimana.