Interferenze: questa sera l’arrivo di Ballando con le stelle

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Mentre nel 2004 viene promulgata la legge n.112 sulle telecomunicazioni, meglio nota come “legge Gasparri”,  per la Rai è il momento di aprire le danze in prima serata. E a ballare non sono comuni ballerini ma  personaggi noti  protagonisti di uno “talent – reality – vip” del sabato sera elegante e finalmente poco litigioso. Si tratta di Ballando con le stelle, un format storico della blasonata BBC, riadattato per l’Italia dalla conduttrice. A capo progetto c’era, e c’è ancota, Milly Carlucci, soprannominata da tutti “Il generale”.

Il successo arriva in sordina: i primi anni passano quasi inosservati, poi il trionfo totale  che prosegue fino a oggi.

L’idea di sostituire i concorrenti degli show televisivi  con personaggi famosi non solo del mondo dello spettacolo, si dimostra una chiave vincente. Al punto che viene “copiata” da numerosi programmi che a adottano come la discussa La Talpa. Ma sullo stesso trend si muovono anche Music Farm, La Fattoria, e soprattutto l’Isola dei famosi, Quest’ultimo è stato il reality show dei Vip per eccellenza.

Il genere, nato per personaggi sconosciuti, sulla scia del Grande Fratello, si popola in questi anni di famosi o ex tali a cui tocca sopravvivere su un’isola deserta.

Al Bano e la Lecciso, Antonella Elia, Carmen Russo, solo alcuni dei partecipanti all’Isola, uno dei reality più seguiti nel nostro paese che ha dispensato ai telespettatori coloriti litigi e appassionate amicizie…Solo la puntata in cui Simona Ventura comunicò al naufrago Albano che la sua compagna era andata via di casa, conquistò otto milioni di telespettatori: un record per la seconda rete che trasmetteva il reality- adventure. Ma all’epoca si discusse parecchio in Rai sull’opportunità di mandare in onda lo show che a gennaio 2015 sarà riproposto su Canale 5.

Il 2005 di memorabile ha avuto il programma Rockpolitik andato in onda su Rai 1 e condotto dal cantautore Adriano Celentano: un successo che costrinse Fabrizio Del Noce ad autosospendersi dall’incarico di direttore per quattro settimane perché totalmente in disaccordo con l’artista sui contenuti del programma.

La prossima puntata andrà in onda domenica prossima sempre su Rai Storia  e si occupa dei Mondiali di calcio del 2006, quando l’Italia vinse la competizione.