Made in Sud, ultima puntata con Rocco Hunt, Siani e Sal da Vinci

 Si inizia subito con la cultura di Made in sud, commentata dal grande critico Sgarbi, interpretato da Gigi.

Poi sul palco arriva l’incazzatore personalizzato che in questa ultima serata è più arrabbiato che mai. Contro gli amici che hanno trovato un biglietto in offerta per l’Opera e ti invitano “In offerta?ma se costa 140 euro”; contro le donne che mettono su un po’ di pancia e da tutte vengono considerate in dolce attesa “No, non sono in dolce attesa, mi piace mangiare” ed infine contro le aziende che per risparmiare sulla manodopera se ne vanno all’estero.

Fatima chiama poi Pigroman “Dai Pigroman questa è l’ultima puntata non puoi essere pigro anche questa sera” e questa volta le chiamate gli arrivano direttamente dall’Inghilterra e più che le battute, a far ridere il pubblico, è proprio l’accento inglese del comico.

Come al solito Elisabetta fa la parte della vampira di Soverato “che succhia il sangue solo a chi è ricco sfondato”, ma Gigi e Ross questa volta sanno come esorcizzarla, non con l’aglio, non con un crocifisso ma con un portafogli vuoto.

Arrivano dopo Elisabetta anche i veri vampiri di Made in sud, i Volturi. Il baby vampiro, dopo tante puntate, non è ancora riuscito a diventare un vero Volturo, ma la colpa non è sua, è della regia di Made in sud che viene salutata ed inquadrata. Ross, chiama ancora una volta sul palco il rapper più famoso del programma: Arancino “nessuno nasce impanato”, ma questa sera non è solo, sul palco arriva anche Rocco Hunt, insieme fanno un pezzo sul cibo e i giovani.

Dalla musica al monologo di Paolo Cagliazzo che ci parla dell’Italia di oggi, soffermandosi su una questione molto sentita “Il riscaldamento globale”, la terra diventerà sempre più calda “Alla fine le pannocchie faranno direttamente i pop corn…poi se i ghiacci si sciolgono tutto verrà coperto dall’acqua e come faremo con l’Isola dei famosi?”.

Dopo aver salutato anche il professor Fischetti, Fatima improvvisa un balletto vestita da Alice nel paese delle meraviglie e poi sul palco trova Armando che continua a seguirla “Non so stare senza te, non so”, ma la ragazza ormai è felicemente fidanzata e decide di presentargli il suo nuovo ragazzo veramente poco bello “Per me farebbe di tutto, per venire qui ha preso ben 4 pullman – Si in faccia”.

Gino Fastidio arriva con la sua immancabile chitarra robotronica, la sua nuova canzona è un po’ ripetitiva: “Io non vado via dalla pescheria, io non vado via dalla pescheria, io non vado via dalla pescheria”, il brano si intitola “StoCcaFisso”.

Alessandro Bolide, sposato da quattro anni, continua ad essere serenissimo “Mia moglie tutte le sere tiene la luce accesa perché vuole leggere un buon libro e mi dice di leggere anche a me”.

Di amore ci parla invece Fatima con la sua rubrica Uomini e Donne over. Il corteggiatore Orfeo arriva attaccato ad una flebo, Alice invece ci svela cosa vuole da un uomo: “Una casa grande ed una macchina grande, sennò non ci entro” e a sfidare Orfeo c’è anche Scapece. E questa sera i comici svelano la loro vera identità, Alice in realtà è un uomo e scappa con l’infermiera di Orfeo.

Ivan e Cristiano devono fare l’esame del DNA, “Io devo scoprire se sono veramente il padre di mio figlio, qualcosa non mi torna…quella sera c’è stato uno scambio di culle, il medico si deve essere sbagliato”, “Io anche devo scoprire se sono veramente il padre di mio figlio, forse mia moglie mi ha messo le corna…quella sera c’è stato uno scambio di culle, il medico stava tutto fumato”.

Mino Abbacuccio arriva sul palco con il suo immancabile coniglietto Titi, “Mamma quando sono nato io cosa hai provato? – Ho provato subito a fare un altro figlio”.

Gli Arteteca sono sempre in viaggio, “Da quando ho letto Dante ho un chiodo fisso in testa, devo scrivere il mio libro, la Divina Shatushata”, e i due fidanzati non sono soli, arrivano anche i rispettivi fratelli, Mr shatush dal ciuffo blu e la fidanzata coatta “Ho un po’ paura dell’aereo fratè, secondo te quale è la soluzione? – L’aerosol ”.

Entriamo anche questa sera nella cucina di Mastro Chef, con Gracco e Barbieri che devono giudicare i piatti dei tre vampiri che hanno cucinato carne al sangue.

E finalmente arriva uno tra gli ospiti più attesi di quest’ultima puntata, Alessandro Siani: “Made in sud è l’unica cosa che funziona in Campania”. Il comico inizia subito prendendo in giro due signori avanti con l’età “Che bel pubblico di giovani!”. Si parla poi delle donne “La donna quando si prepara lo fa per bene, poi scende con la minigonna e l’uomo del sud è geloso” ed anche dell’italiano e dell’amore per le macchine. Ma il motivo della visita del comico napoletano è un altro: la promozione del suo ultimo musical “Stelle a metà”, e sul palco arriva anche Sal Da Vinci, tra i protagonisti dello spettacolo.

Ciro Giustiniani ci racconta invece della sua vita da bambino “Ricordo che quando ero piccolo chiedevo a mia madre di portarmi a vedere qualche capolavoro, neanche due minuti ed eravamo dal macellaio Marcello, Mamma ma questi non sono capolavori – No? E il prosciutto e il salame cosa sono?”, “Mio padre invece mi portava a vedere la sacra lasagna, la sacra melanzana, perché noi siamo la sagrata familia”.

E torna sul palco anche Rocco Hunt che ci canta il suo nuovo singolo A’ Verità, accompagnato dalla voce di Enzo Avitabile.

I Gomorroidi devono invece sistemare una questione con dei cinesi che si occupano di produzione di hashish, “Come si chiama il boss? – C’haiNaCann”.

Arriva poi una chiamata, è’ Roberto Saviano, “Roberto il tuo libro mi è piaciuto moltissimo, bravo!”.

Marco Capretti è preoccupatissimo “sono in mezzo a noi, sono i parcheggiatori abusivi..qui a Napoli c’è proprio un’università, c’è anche il corso di geometria applicata, in un posto da quattro macchine ne fanno entrare nove”.

Le Sex and the sud sono ancora alla ricerca dell’uomo perfetto, a loro si uniscono anche Fatima ed Elisabetta e se il loro motto vale ancora “Uno per tutte e tutte per uno”, la Gregoracci deve condividere il suo Flavio.

Il Nonno Moderno soffre questa sera di mal di denti “Chissà perché si sente così forte – Perché i denti sono vicini all’orecchio”.

Immancabile anche lo strip cabaret “Ei bambola questa sera vieni da me ho un letto a due piazze – Si da Piazza di Spagna a Piazza Navona”, una battuta, un indumento che se ne va.

Alessandro continua i suoi viaggi “Più mentali che reali”, il comico continua la sua corsa per Pechino Express, il Grande Fratello e l’Isola dei famosi.

La mamma più giovani di Made in sud invece continua a litigare con l’ex marito e la figlia che vuole farla uscire con un uomo con più di trent’anni.

Gigi e Ross provano ancora una volta a ballare con il coreografo internazionale che continua a provarci con Gigi.

Neanche Checco dei Modà riesce ad essere contento in quest’ultima puntata, “Oggi mi hanno regalato un orologio, ma hai mai pensato a quella povera lancetta dei secondi, non si ferma mai, per questo è così magra”.

Continuano i battibecchi tra Matranga e Minafò, ma questa sera c’è anche la sorella di Giacomino interpretata da Fatima.

Arrivano sul palco anche le Iene seguite poi dal precario Santino Caravella che sta messo “male, male, male..tanto che nella mia pagina facebook hanno aggiunto lo stato Mi dispiace”.

I malincomici sono finalmente all’università “Ieri la professoressa di filosofia che ha 95 anni mi ha chiesto di parlare di Platone, le ho detto parlamene tu che siete vicini”.

Dado invece, per quest’ultima puntata, decide di omaggiare con una canzone tutti quei padri che come lui hanno avuto una figlia adolescente.

Wolv e rin’ continua ad essere troppo sensibile, con la sua scucchia e la sua voce stridula, i comici si susseguono velocissimi, arriva così anche Cattivissimo che non ce la fa più di Made in sud e vuole uccidere tutti.

La musica dei Sud 58 accompagna il finale anche di quest’ultima puntata e sul palco, per i saluti finali, i conduttori vengono raggiunti anche da tutti i comici di questa edizione.