Figlia d’arte, aveva iniziato a calcare i palcoscenici sin da bambina. Sposata con Dario Fo, lei e il marito si sono resi protagonisti anche di molte battaglie sul fronte politico e dei diritti sociali e civili.
Quella di Franca Rame è stata una vita completamente dedicata al teatro. Teatro che, dalla fine degli anni 60, si è tramutato in teatro politico, rendendo inscindibile la professione di attrice e l’impegno per i diritti sociali. La coppia Fo-Rame cacciata dalla Rai nel 1962, a causa di un sketch irriverente sulle morti sul lavoro, per portare avanti meglio la propria battaglia, ha dato vita al collettivo “La Comune”, per recitare in università, fabbriche occupate e, nel loro quartiere della Palazzina Liberty occupata, a Milano.
Ha subìto la violenza di uomini arroganti e senza cuore. Accadde nel 1973, quando venne rapita per qualche ora e stuprata da un gruppo neofascista, per punirla del suo impegno con “Soccorso rosso“. Un’esperienza atroce che lei seppe poi tramutare in un monologo, “Lo stupro”. Nel 1999 aveva ottenuto la laurea honoris causa da parte dell’università di Wolverhampton. L’ultima esperienza in teatro è stata a cavallo tra il 2011 e il 2012, quando la coppia riportò in scena “Mistero buffo”.Ebbe anche una breve carriera da politico, eletta al Senato nelle liste dell’Italia dei Valori.La ricorderemo sempre come un’attrice formidabile ed una donna coraggiosa.
Naturalmente i mass media e in particolare la tv hanno dato ampio risalto alla scomparsa della moglie di Dario Fo, avvenuta, tra l’altro, a soli due giorni di distanza dalla scomparsa di Little Tony. Hanno iniziato i vari Tg nazionali e non, questa mattina, a darne notizia, mentre su Twitter è stato un vero rincorrersi di omaggi e di ricordi per l’attrice che rappresentava un pezzo di Milano, un’epoca storica.E’ stata in particolare “La vita in diretta” a ricordare ampiamente Franca Rame. La conduttrice Mara Venier si è commossa ed ha pianto parlando dell’attrice e di tutti i suoi meriti. In tutto lo studio del contenitore pomeridiano di Rai1 era evidente un’atmosfera molto triste e da lutto, tanto diversa dalla spiesieratezza degli altri giorni.
Ci piace ricordare la moglie di dario Fo con una sua frase molto significativa: “Iniziamo da qui: riduciamo gli sprechi dello Stato italiano, facciamo funzionare la burocrazia e puniamo veramente tutti i reati finanziari, le truffe, la corruzione, l’evasione fiscale e il falso Bilancio”. Firmato: Franca Rame