La serata “Arena di Verona 2013- Lo spettacolo sta per iniziare“, sarà all’insegna dei “100 anni d’Opera” e festeggerà l’evento, attraverso la musica, l’arte, le emozioni, con l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico del piccolo schermo l’immenso patrimonio culturale che custodiscono sia l’Arena che la città di Verona. Sarà, dicono in Rai, un evento unico e irripetibile, una lunga serata dedicata interamente al melodramma e a quelle straordinarie arie e romanze che ne hanno creato il mito.
Saranno rappresentati i momenti più conosciuti e suggestivi delle opere del Festival del centenario, AIDA, NABUCCO, LA TRAVIATA, IL TROVATORE, MESSA DA REQUIEM, RIGOLETTO e ROMÉO ET JULIETTE.
Lo spettacolo, anteprima televisiva della stagione lirica areniana, avrà come madrina Antonella Clerici. La conduttrice presenterà al pubblico di Rai1 momenti spettacolari molto suggestivi che diventeranno ancor più suggestivi nel contesto unico dell’Arena di Verona.
La scena si presenterà grandiosa e unica con protagonisti il Coro, l’Orchestra, alla cui direzione si alterneranno i Maestri Julian Kovatchev, Marcello Rota e Placido Domingo, e le masse artistiche areniane – oltre 500 artisti – nei loro splendidi costumi; tutto “live”, uno spettacolo nello spettacolo; l’Arena sarà in configurazione lirica, con la pietra ben in vista, e ambientazioni create attraverso maestosi giochi di luci e strutture scenografiche personalizzate alle opere.
Lo spettacolo sarà dedicato a Luciano Pavarotti, in occasione del debutto a Verona della Mostra internazionale “Amo Pavarotti” di cui sarà madrina la consorte del grande Big Luciano, Nicoletta Mantovani, presente anche durante la trasmissione televisiva. Sarà lei, infatti, a ricordare l’artista dall’Arena di Verona, e a anticipare i contenuti della mostra.
E’ consuetudine, da quattro anni a questa parte, che l’apertura della stagione all’Arena di Verona, sia un evento televisivo affidato alle cure di Antonella Clerici. Ma quest’anno ci sono delle differenze rispetto al passato. Innanzitutto per la qualità della musica. Durante le scorse edizioni lo spettacolo era caratterizzato da un insieme di generi, una vera e propria contaminazione di musica e contenuti. Questa volta, invece, si da attenzione soprattutto all’Opera, in concomitanza con un rendez vous destinato a valorizzare in prima serata un genere di solito non molto presente sulle tv generaliste, soprattutto in questa fascia oraria.