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Ripercorriamo dunque quanto avvenuto oggi nella trasmissione condotta da Massimo Giletti.
Il primo segmento, come di consueto, è stato dedicato all’attualità. In particolare si è parlato della mafia a Roma, in riferimento all’inchiesta Mafia Capitale.
Gousuè Bruno Naso, avvocato difensore Carminati, sostiene che siamo davanti a malcostume, malaffare, ma non mafia, perché la mafia ha delle caratteristiche quali il controllo del territorio, la gerarchia, la stretta affiliazione, l’estorsione che qui mancano. Davanti alla giornalista che controbatte, vi sarebbero infatti le intimidazioni, l’avvocato risponde che questo capo d’imputazione è stato contestato alla procura.
Per quanto riguarda le intercettazioni, conclude, sapendo che le loro conversazioni erano registrate, Buzzi e Carminati “sbruffoneggiavano”.
Si tratta di un’intervista registrata; in studio invece, a ribadire tali tesi, Alessandro Diddi, difensore di Buzzi. Secondo l’uomo, il suo assistito non è proprietario della cooperativa al centro delle indagini e vivrebbe in situazioni normalissime, nonostante i milioni fatturati. Non solo: aggiunge che il finanziamento per il campo rom di Monte Rotondo non è mai stato incassato da Buzzi.
Ospiti della puntata, Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia), Alessia Morani (Pd) e i giornalisti Luisella Costamagna e Giuseppe Sottile de Il Foglio.
Nel corso de L’Arena è stata mandata in onda a più riprese un’intervista a Monsignor Georg Ganswein, proposta anche come intermezzo durante l’annuncio di Carlo Conti.
La prima domanda, a proposito di Mafia Capitale riguarda la candidatura di Roma come capitale per le Olimpiadi. La risposta è che se ci sono i giusti presupposti, se l’obiettivo è definito, questa candidatura potrebbe rivelarsi un messaggio positivo per scrollare l’immagine di una città “presa a calci”.
L’annuncio dei nomi di Sanremo arriva alle 15.20 dopo un lungo blocco pubblicitario e molte chiacchiere tra il conduttore e gli ospiti. Oltre a Carlo Conti infatti,sono presenti alcuni critici televisivi e musicali.
Ogni anno tutti dicono di voler riportare la musica al centro, esordisce il futuro presentatore di Sanremo, per l’edizione 2015 si è cercato un mix che potesse attirare un pubblico vario, con attenzione ai ragazzi.
I campioni passano da 16 a 20, torna l’eliminazione, e si inizia subito dal martedì con i giovani. Per le vallette, si sta cercando di fare qualcosa di nuovo; nessuna anticipazione invece sui comici.
Altro blocco della conversazione con padre Georg, che ama i Pink Floyd e prende atto dell’importanza di Sanremo per gli italiani. Tra gli artisti italiani, ama la Nannini.
Subito dopo scopriamo che a Sanremo non vi saranno né Suor Cristina né Al Bano e Romina.
Il cast sarà composto da: Annalisa, Malika Ayane, Marco Masini, Chiara, Gianluca Grignani, Nek, Nina Zilli, Dear Jack, Alex Britti, Biggio e Mandelli, Moreno,Bianca Atzei, Raf, Lara Fabian, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, Il Volo, Anna Tatangelo, Nesli, Irene Grandi, Lorenzo Fragola.
Infine, ultima parte dell’intervista a Monsignore Georg, che stavolta racconta la passione di Papa Francesco per il calcio, grande tifoso del San Lorenzo.
In conclusione, Gianna Nannini in promozione per il suo disco Hit Italia. La cantante rivela che i suoi genitori non credevano alle sue doti artistiche, salvo poi doversi ricredere.
Si passa dall’amore per Domenico Modugno, ritenuto un rivoluzionario, al ruolo di autista di Massimo Ranieri, che andava a prendere in moto alla Bussola di Forte dei marmi quando era una ragazzina. Dopo anni, si sono incontrati da professionisti affermati.
I titoli di coda scorrono durante l’esibizione della Nannini. L’ appuntamento è per domenica prossima.