Nel corso delle quattro puntate previste, si incontreranno ( e si scontreranno) universi paralleli che parlano lingue diverse. Il fine della trasmissione, infatti, è di puntare l’attenzione su due generazioni in lotta tra di loro, giovani e anziani. I rappresentanti delle due categorie verrano colti e analizzati mentre osservano la realtà attraverso angolazioni opposte guardandosi con diffidenza e ostilità.
Naturalmente ci saranno storie di vita, filmati, immagini di repertorio e ospiti d’eccezione. Attraversvo tutto questo materiale “La Guerra dei Mondi” metterà a confronto due generazioni – gli under 40 e gli over 60 – cercando di scoprire le ragioni di questo scontro, dando conto con leggerezza e profondità del dibattito contemporaneo su vecchio e nuovo, degli scenari di frattura e divisione che i travolgenti mutamenti della società stanno determinando.
Al centro del programma ci sarà un incontro ravvicinato tra le fazioni contendenti. Infatti le squadre rappresentative dei due universi generazionali saranno presenti proprio nello studio da cui Davide Parenzo conduce il programma. Con il padrone di casa a moderare il dibattito e il confronto che si prevedono molto accesi, si discuterà di tematiche legate all’attualità come il lavoro, il potere, il successo, la famiglia. Su ogni problema ci si soffermerà con consapevolezza differente, il che consentirà di analizzare la distanza tra coloro che discutono ma anche gli eventuali punti di contatto, le opportunità di poter magari giungere a una sorta di compromesso delle opinioni e l’eventualità di incontrarsi magari a metà strada. Ma, se le opinioni sono troppo contrastanti, a Parenzo non resta che sancire l’inevitabilità di una guerra generazionale sulla quale nessuno potrà mai dire l’ultima parola.
Inoltre, nelle due diverse fazioni saranno presenti sia ospiti conosciuti che persone comuni, tutti con qualcosa da dire e da raccontare a proposito dei temi al centro dell’analisi. David Parenzo condurrà questo viaggio tra le generazioni, interpretando il ruolo di garante per i protagonisti della contesa, con l’aiuto di un saggio super partes che osserverà il dibattito dall’inizio alla fine – intervenendo quando necessario – con la complicità di un comico in studio per alleggerire con ironia i momenti più tesi del dibattito.
La seconda puntata, in onda venerdì 21 giugno è dedicata al tema del “potere”. Le due generazioni, gli under 40 e gli over 60, pronte a confrontarsi e scontrarsi, a difendere le loro ragioni e a raccontare l’Italia di oggi attraverso il loro punto di vista, si daranno battaglia a suon di opinioni. I più giovani denunciano di essere esclusi dai posti di responsabilità, i più anziani rispondono: il potere si conquista, non si chiede come una concessione. Se ne parlerà, tra gli altri, con Philippe Daverio, che chiederà ai giovani di alzare la testa, e con Clemente Mastella, fiero difensore della tradizione democristiana dall’alto delle sue 10 legislature.
Il giornalista Andrea Scanzi e l’economista Lidia Undiemi saranno tra i rappresentanti delle nuove generazioni, gli under 40 gravati da un’ipoteca sul proprio futuro, da un debito pubblico record, da un sistema che fa di tutto per conservare le sue prerogative. E ancora storie raccontate dai protagonisti in studio, schede e filmati, servizi dall’Italia che cambia e sulle vicende più calde dall’Europa e dall’estero.
Rai3 ancora una volta, con questo nuovo programma “La Guerra dei Mondi”, cerca di essere in sintonia con l’evolversi dei tempi, del costume e della società. Il fine è proporre ai telespettatori qualcosa di utile ed interessante.