{module Banner sotto articoli}
Il Salvini “desnudo” sulla copertina di Oggi per esempio, ha fatto versare fiumi di inchiostro perchè ritratto non come leader politico, ma come sirenetto ammiccante sotto le lenzuola, opportunamente scoperto dalla cravatta verde d’ordinanza. Nina Moric è stata protagonista di un acceso diverbio con Paola Perego durante una delle recenti puntate di Domenica In: un siparietto degno della peggiore Domenica live davanti al quale i telespettatori sono rimasti perplessi, data la pretestuosità della Moric su alcuni punti e l’effettiva strumentalizzazione della Perego in altri. Ad esempio, è apparso strano che sul figlio della modella si potesse parlare la domenica precedente e non quella dopo.
E che dire della Rodriguez? Il suo maxi manifesto distrarrebbe gli automobilisti milanesi e provocherebbe intasamenti del traffico e addirittura incidenti. Ed ecco che le foto della showgirl in intimo sono state rimosse con buona pace e sicurezza stradale dei milanesi.
Personaggi che difficilmente si fa sfuggire Striscia la notizia. Personaggi, soprattutto, funzionali all’economia del tg satirico per quanto riguarda gli ascolti.
Il mondo dello spettacolo cattura sempre i telespettatori e i servizi del “tapiroforo” ben piazzati e reclamizzati sia nel tg satirico, sia nel tg vero, hanno sempre l’effetto di incuriosire e destare l’interesse del pubblico. E’ questo il motivo per il quale solo alla Rodriguez è stato consegnato un bel numero di tapiri: basta un semplice pretesto che Staffelli si “avventa” sulla show girl e la riempie di “animaletti” finti.
D’altra parte è la dura legge degli ascolti e della concorrenza. Su Rai1 c’è Flavio Insinna che con i suoi pacchi insidia il primato ultraventennale della creatura di Antonio Ricci. La guerra tra i due programmi di access prime time non si è mai placata, silente ma continua, si combatte a suon di comunicati stampa quasi quotidianamente.
Ognuno scende in campo con le proprie armi: Insinna “filosofeggia” sulle scatole da aprire e Antonio Ricci prova a sforare sull’orario di chiusura. Insinna aumenta la suspense con i concorrenti, trasforma lo studio in una sorta di palcoscenico teatrale sul quale rende co- protagonisti gli stessi partecipanti al gioco. Ricci insegue il nazional- popolare anche di stampo trash, purchè abbia fatto discutere ed abbia attirato l’attenzione dei media negli ultimi giorni.
I due programmi combattono ad armi pari, ciascuno alla rincorsa della prevalenza sull’altro. E c’è da scommettere che molti saranno ancora i tapiri da consegnare a Belen come molte saranno ancora le “gigionate” di Insinna. Noi staremo a vedere.