Stella Pende incontra i volontari di “Medici senza frontiere” e cercherà, attraverso i suoi ospiti, di far luce sull’attuale situzione dei paesi africani nei qauali l’epidemia non si è mai bloccata. La puntata parte con una constatazione della giornalista: c’è un Alien che attacca e uccide le Afriche.
{module Google richiamo interno} In Liberia, Sierra Leone e Nuova Guinea negli ultimi 10 mesi ha ucciso 60mila tra uomini, donne e bambini. Un mostro che non si arrende e che non riusciamo a vincere. Un mostro che si chiama Ebola.
Dopo inizia un lungo percorso documentaristico. Confessione Reporter” incontra le migliaia di “volontari del bene”, medici, infermieri, biologi di Ong e ospedali, che da tutto il mondo sono partiti per aiutare gli africani a combattere l’epidemia, rischiando e perdendo anche la vita. I primi a lanciare l’allarme, nel marzo scorso, sono stati gli uomini e le donne di “Medici senza frontiere”. Un reportage racconta le loro storie, il coraggio, il lavoro di giorno e di notte, i momenti di disperazione, ma anche quelli di immensa felicità davanti alla salvezza di un figlio o di una madre.
Emozioni e sensazioni contrastanti, fatte di gioia e di dolore, l’impotenza dinanzi al dilagare del morbo si confronta con la gioia dinanzi alla salvezza delle persone che sono riuscite a sopravvivere.
In chiusura, un reportage di Vauro, dà conto di come un’azienda senza scrupoli abbia avvelenato con i suoi rifiuti ogni canale della Costa d’Avorio.