Iniziamo dunque da Ballarò, la cui puntata si intitola L’anno che verrà, ed avrà in studio come ospiti il Ministro Giuliano Poletti, Pippo Baudo e lo scrittore Mauro Corona. Il talk del terzo canale di viale Mazzini quindi, opta per ospiti che non provengano solo dall’ambiente politico; una tendenza avviata già nelle settimane scorse. Martedì 16 ad esempio, protagonisti erano stati Morgan e Franco Battiato.
Durante il corso della puntata, ci si occuperà dei decreti attuati dal premier Matteo Renzi, la Legge di stabilità e il Jobs Act, con cui il presidente del Consiglio sembrerebbe voler puntare su famiglie e imprese per la ripresa del Paese. Bisogna quindi capire che davvero nel 2015 si avrà un’effettiva diminuzione delle tasse e una ripresa dei consumi affiché le famiglie possano migliorare il loro tenore di vita e le aziende riprendere a crescere.
Nel corso dell’appuntamento inoltre, verrà trasmessa un’intervista de conduttore a Eugenio Scalfari, fondatore di Repubblica. In conclusione invece, come di consueto, la sitcom Il Candidato.
Passiamo ora su La7, dove va in onda l’ultima puntata dell’anno del talk di Giovanni Floris, diMartedì.
Dopo l’apertura con i commenti ironici di Maurizio Crozza, si passerà dunque a Mafia Capitale e Legge di Stabilità, conclusione di questo 2014. In studio il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Del Rio, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, i giornalisti Marco Da Milano (L’Espresso), Paolo Mieli, Carlo Lucarelli, il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri, l’europarlamentare del P Simona Bonafè, il capogruppo della Lega Nord alla Camera Massimiliano Fedriga, lo scrittore Gianrico Carofiglio e, infine, la costituzionalista Lorenza Carlassare.
Non solo politica ed economia: le telecamere del programma infatti, sono entrate nella Cappella Sistina, guidate dal direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci.
Come sempre, non mancheranno i sondaggi di Nando Pagnonceli, presidente dell’Ipsos.
Entrambi i talk possono essere seguiti in diretta streaming e commentati in tempo reali attraverso i rispettivi hashtag, #ballarò e #dimartedì. Qui gli argomenti trattati la scorsa settimana.