Linea Bianca, la prima puntata

{module Banner sotto articoli}

Da un elicottero in compagnia di Olaf, una guida alpina, il conduttore è sul Parco dello Stelvio; siamo a circa 4000 metri d’altezza. Ossini è affiancato in questa edizione da Alessandra del Castello, sciatrice professionista che lo accompagnerà in queste 15 puntate.

Siamo a Solda: il racconto della montagna italiana inizia in compagnia del campione Gustav Thoeni, 4 volte oro olimpico ed ex allenatore di Alberto Tomba. 

Di nuovo in elicottero, Ossini sorvola l’Alto Adige, dove in media si hanno 300 giorni di sole all’anno; il territorio è noto per la coltivazione di mele e albicocche grazie alle escursioni termiche che si creano.

Elmetto giallo in testa, Ossini ci porta ora in una  cava di marmo del luogo, caratteristico in quanto materiale cristallino: il marmo di Lasa si trova all’interno della montagna, dentro cui vengono tagliate le lastre. Scavando in profondità naturalmente, bisogna calcolare la giusta quantità da tagliare per mantenere l’equilibrio della montagna.

Famoso in tutto il mondo, il marmo di Lasa è utilizzato anche per la metropolitana di Ground Zero, a New York.

Affiancato dalla sua spalla, conosciamo ora un’unità cinofila, composta da cane e padrone: inizialmente spiega l’uomo, l’animale viene  addestrato al salvataggio come se si trattasse di un gioco.

A Linea Bianca anche un agronomo, Roberto Bruno, con cui scopriamo i segreti della birra. La spillatura ad esempio, è doppia: prima si aspetta che le bolle scoppino, poi si fa il “rabbocco”. La birra inoltre, si ossida in maniera veloce, per cui la schiuma è fondamentale; lo spiega un mastro birraio del posto.

Dopo il primo break pubblicitario, si rinizia con le immagini dell’Alto Adige riprese dalla cabina di una funivia. Ci spostiamo poi su una pista da sci, dove la neve artificiale si rivela persino migliore di quella naturale per le acrobazie.

In una puntata dall’Alto Adige, non poteva mancare la ricetta dello studel, che è più buono con la pastafrolla anziché con la sfoglia.

Ossini incontra poi Dominik Paris, campione di discesa libera. Lasciato Paris, ci spostiamo da Solda in direzione Aquaprad, un acquario nel cuore del Parco dello Stelvio.

L’Italia è il primo paese in Europa produttore di mele: negli stabilimenti di Bolzano e dintorni, viene bloccata la maturazione dei frutti abbassando la temperatura. Il prodotto mantiene così le stesse proprietà nutritive e si conserva più a lungo.

Grazie alla grande quantità di fibra, la mela è il frutto che sazia più di tutti; l’aceto di mele invece, funge da bruciagrassi.

Il Parco dello Stelvio ha circa 80 anni: il comandante Isidoro Furlan spiega che in questi anni si è alzata la vegetazione e sono aumentate le specie protette al suo interno.

A spiegare invece il decalogo per sciatori e alpininisti è il maresciallo Matteo Andreoni, a partire dalla velocità adeguata alle proprie capacità.

 La prima puntata di Linea Bianca si conclude in compagnia di Armin Zoeggeler, campione di slittino. Massimiliano Ossini e Alessandra del Castello danno appuntamento a sabato prossimo; nel frattempo, tentano una discesa proprio a bordo di uno slittino come quello del campione olimpionico.