Un comunicato reso noto da Mediaset fa sapere quanto rivelerà in esclusiva “Quarto Grado”, in onda questa sera su Retequattro.
Quel giorno la donna stava accompagnando la figlia adolescente a un corso di ciclismo femminile, che si teneva nel centro sportivo frequentato da Yara. Attraversando il parcheggio che dà su via Locatelli, la testimone ha notato una macchina ferma: una familiare grigia come quella di Bossetti, che i telegiornali hanno mostrato dopo il suo arresto. Al suo interno, un uomo biondo e una ragazzina.
{module Google richiamo interno}La donna ha raccontato agli inquirenti di essere rimasta colpita, perché non le era sembrato che l’uomo fosse lì per accompagnare la giovane: non la faceva scendere dall’auto e il colloquio tra i due era molto fitto.
Alcuni giorni dopo, la testimone ha affermato di aver rincontrato casualmente l’uomo che stava comprando birre per il pranzo in un piccolo supermarket di Brembate.
All’inizio di settembre 2014, a quasi tre mesi dall’arresto di Massimo Bossetti, dopo aver riconosciuto dalle immagini in tv il parcheggio della palestra, la testimone si è presentata dagli inquirenti. La signora ha raccontato particolari mai resi noti prima dai mezzi d’informazione: ad esempio, il piccolo supermercato dove il muratore andava abitualmente ad acquistare le bibite nella pausa di lavoro.