Il secondo capitolo della serie è andato in onda negli USA lo scorso settembre 2014. Trasmesso dalla NBC è composto da 22 episodi. Il primo ha per titolo Lord Baltimore.
La serie si apre con il principale mistero ancora insoluto: se Raymond “Red” Reddington (interpretato da James Spader) è davvero il padre dell’agente Elisabeth Keen (Megan Boome). La prima stagione si era chiusa proprio con questo interrogativo.
Adesso già nella prima puntata, si torna sul caso e molti sembrano gli indizi a favore della paternità. Ma nulla è certo e la sicurezza ad un certo punto si infrange contro nuovi ostacoli.
{module Google richiamo interno}Infatti tutto si complica. Elisabeth scopre che il marito è una spia e l’ha sposata soltanto per avvicinarsi a Raymond. Il fine, naturalmente, era carpire notizie sul presunto padre della Knee, soprattutto i misteri che aleggiano sulla personalità dell’uomo.
La giovane donna, allora, è costretta a lottare contro di lui fino ad ucciderlo. Naturalmente Reddington si sente responsabile del tragico avvenimento che ha distrutto la vita di Elisabeth. Infatti ritiene che la presunta figlia, sia stata costretta all’omicidio per proteggere la sua vita e soprattutto la sua identità.
Se pensate che questo sia l’unico colpo di scena, vi sbagliate. Ce ne sono moltissimi nella sceneggiatura. Infatti già da subito compare il personaggio di Berlino (che non è la capitale tedesca). Si tratta, infatti, del nemico più feroce di Raymond, l’uico a fargli davvero terrore e dal quale ha cercato sempre di difendersi con tutti i mezzi a sua disposizione.
Infatti la sua “blacklist” la lista nera che dà il nome alla serie, contiene i nomi di tutti i criminali e killer e adesso si trasforma in un indizio per riuscire a scovare il il personaggio di “Berlino” che Reddington deve trovare a tutti i costi.
Reddington è stato lui stesso un criminale che, dopo venti anni di latitanza, si è consegnato all’FBI in qualità di informatore. Elisabeth Keen è l’agente con cui Reddington ha chiesto di poter collaborare in maniera esclusiva.