Boss in incognito 2: la sesta puntata

 Alessandro parla della sua famiglia e di come la crisi si sia fatta sentire anche sulla sua azienda, la Moby. L’aumento del prezzo del carburante e la minore disponibilità economica delle persone ha causato qualche problema alla Moby. Il boss parla poi della sua infanzia e del rapporto con il padre. I suoi genitori infatti si sono separati quando lui aveva 8 anni. Alessandro partecipa al programma perchè vuole dimostrare di non essere solo il figlio del grande Capo.

Alessandro comunica ai suoi colleghi la volontà di partecipare a Boss in incognito e di imbarcarsi su una delle loro navi. In seguito incontra Costantino e viene sottoposto al consueto cambio di look. 

Gabriele, questo il suo vero nome, inizia la sua avventura da Livorno, dove si imbarca.

Primo giorno: Gabriele farà il marinaio, il suo tutor sarà Mario. Come prima cosa si cimenta nelle operazioni di sbarco delle auto. Alcuni clienti chiedono a Gabriele di aiutarli nel ritrovamento della propria auto, Mario lo riprende perchè si è allontanato dalla sua posizione. Pubblicità.

Si riprende con Mario e Gabriele impegnati a pulire la nave, e nel frattempo conosce meglio il suo tutor, che si porta dietro alcuni rimorsi per non aver mai chiarito talune situazioni con il padre, morto già da diverso tempo a causa di un tumore.

Secondo giorno: Gabriele deve stare al bar della nave per preparare caffè e pulire. Annalisa è la sua tutor e subito gli dice che deve togliersi l’orecchino e curare il pizzetto. La donna non esita a rimproverarlo e a dargli una svegliata. Tra l’altro il boss presentandosi ad Annalisa si confonde e le dice il suo vero nome. La prima mansione cui viene sottoposto è fare il caffè, e il boss incontra qualche difficoltà. 

Subito dopo si occupa della vetrina dei panini. Approfittando di una pausa, i due si riposano e Annalisa si confida con il giovane, ammettendo che per due anni si è fermata perchè le avevano diagnosticato un tumore. 

Terzo giorno: Gabriele deve rifare le cabine, insieme al tutor Federico che però non gli lascia molto spazio per mettere in pratica i suoi insegnamenti. Intanto hanno modo di parlare e veniamo a sapere che il figlio di Federico frequenta il liceo classico e vuole diventare giudice. L’uomo sta facendo grandi sacrifici per far studiare il figlio e darebbe la vita per lui. Addirittura per molte settimane la sua famiglia è andata a letto a digiuno quando Federico non era in nave, e quindi era senza lavoro.

Il giorno seguente Costantino incontra Gabriele per un primo bilancio dell’esperienza e gli mostra un video messaggio da parte della madre. Ma c’è un video anche da parte del padre, cosa che il ragazzo non si aspettava.

Quarto giorno: Gabriele fa l’addetto alla pulizia degli spazi comuni della nave. A fargli da tutor c’è il calabrese Francesco. Quando il boss entra in bagno l’odore è molto forte, e pensa che sarebbe utile fornire delle mascherine facoltative. E’ poi la volta della pulizia dei vetri, e nel frattempo Francesco si lamenta con Gabriele per il fatto che l’azienda, dopo 11 anni di servizio, ancora non gli ha dato alcuna promozione. In seguito Francesco racconta a Gabriele alcuni episodi della sua vita, da cui si evince il suo amore per la famiglia.

Ci siamo: i dipendenti con cui il boss ha avuto a che fare vengono convocati all’Ufficio Commissario.

Si inizia con Annalisa: il bar non funziona per quel che riguarda la vetrina dei panini, che è sempre appannata. Per lei c’è un premio vista la forza d’animo della donna: un viaggio per la festa dei Capodanni, in modo da festeggiare 2 volte il Capodanno, uno dei due in Finlandia.

Mario: il boss gli rimprovera di non aver fermato Gabriele quando si era allontanato per dar retta ai clienti. In realtà è la solita finta minaccia che precede la ricompensa. Per lui la possibilità di scegliere da alcuni cataloghi una cucina per la sua casa, dal momento che l’uomo deve fare alcuni lavori nella sua dimora.

Federico: Alessandro lo elogia per la sua correttezza e regala un assegno di 5000 euro intestato al figlio dell’uomo, come aiuto per i suoi studi. L’assegno sarà valido da quando il ragazzo compirà 18 anni. In più, un aumento di stipendio per Federico.

Francesco: per lui una promozione, finalmente diventa “garzone di camera” e scoppia a piangere per la gioia. Gli consegna poi un “gratta e vinci” che nasconde una grossa somma di denaro.

Alla fine il boss torna al suo posto e si confronta con Costantino su come questa esperienza lo ha cambiato.

Appuntamento a lunedì prossimo con la settima puntata di Boss in incognito 2.