Si tratta di una serata particolarmente interessante, dice il conduttore che avrà come ospiti molti personaggi originari di quella terra. Tra questi, il comico e attore Neri Marcorè, il giovane musicista Giovanni Allevi, le schermitrici olimpiche Elisa Di Francisca e Giovanna Trillini. La panoramica molto ampia delle bellezze marchigiane inizia con la prima tappa, la gola del Furlo, la cui spettacolarità è passata attraverso secoli di storia. Baudo farà conoscere al grande pubblico come da questo posto magnifico sono passati imperatori romani, Goti, Longobardi, numerosi pontefici e Benito Mussolini, nel tragitto che da Roma lo riportava a Predappio, sua città natale.
L’abbiamo sempre saputo che le Marche sono veri e propri forzieri di arte e cutura: Baudo mostrerà che ogni città ha una storia personale, molto antica, da raccontare, a cominciare da Pesaro e Urbino. A Pesaro tappa d’obbligo è il Teatro Rossini, simbolo della città dove è nato il grande compositore. Pippo Baudo avrà come ospite Gianfranco Mariotti, sovrintendente del “Rossini Opera Festival”.
Urbino, patrimonio dell’umanità nel 1998, aprirà le porte del Palazzo Ducale, grande espressione della cultura rinascimentale italiana. Baudo, poi, ci introdurrà alla Scuola del Libro, la più antica istituzione artistica della città, e avrà come ospite Simone Massi, regista e illustratore che racconta di aver studiato nella prestigiosa scuola.
Arrivare a Jesi, significa occuparsi di grande sport olimpico con le campionesse di fioretto Giovanna Trillini e Elisa Di Francisca, a Gradara Baudo entrerà nel famoso Castello nel quale si è consumato il tragico amore tra Paolo e Francesca che Dante ha reso immortale nella Divina commedia. E poi, ancora, i telespetttaorio potranno entrare nella grande casa in stile liberty appartenuta al tenore Beniamino Gigli.
A Recanati, il palazzo dove nel 1798 nacque Giacomo Leopardi, verrà aperto dalla pronipote Olimpia Leopardi che accompagna Baudo in un percorso culturale “leopardiano” di grande impatto.
Sant’Elpidio è la terra d’origine di Neri Marcorè, che racconterà la sua infanzia e la sua adolescenza tra le strade e i monumenti locali. A Tolentino, invece, incontreremo Saverio Marconi, attore e regista teatrale, punto di riferimento del musical in Italia.
E non è finito il lungo viaggio marchigiano di Baudo. Ecco il camper fermarsi a Castelfidardo, patria della fisarmonica, a Fabriano, al prestigioso Museo della Carta e della Filigrana e dove, in via ecceionale, i telespettatori potranno seguire la produzione della carta a mano ad opera di un mastro cartaio. Passaggi affascinanti e pieni di interesse. Naturalmente non verrà trascurata la presenza dei tanti calzaturifici della zona che fanno apprezzare le scarpe italiane nel mondo. Con Baudo ci sarà il maestro calzolaio Doriano Marcucci.
La puntata si chiude con Giovanni Allevi che, dopo aver fatto da cicerone a Baudo ad Ascoli Piceno, sua città natale, saluterà il pubblico di Raitre con un assolo al pianoforte.
Manca solo una puntata, la quarta, per la conclusione de Il viaggio. La prossima e ultima tappa sarà la città di Roma affrontata dal punto di vista religioso.