L’esordio di The Voice 3 potrebbe dunque essere spostato o alla prima settimana del mese di marzo oppure alla seconda, tutto dipende dalla possibilità di ripresa di Facchinetti padre che sarà giudice di gara assieme al figlio Francesco. Ambedue però rappresenteranno un solo componente della commissione giudicatrice.
{module Google richiamo interno} Facchientti padre era caduto nel corso delle registrazioni delle blind audiition. Era letteralmente precipitato in una botola che si trovava a lato del palcoscenico. Inizialmente si pensava che non ci fossero stati danni. Una volta in ospedale, però, si è constatato che c’erano lesioni ad una gamba e al braccio per cui è stato necessario un intervento chirurgico. Bisognerà capire adesso se il sessantanovenne Roby Facchinetti riuscirà a rimettersi in corsa per la data prefissata del 25 febbraio prossimo.
C’è anche molta curiosità nel vedere quali saranno i rapporti di convivenza tra J- Ax e Francesco Facchinetti, visto che recentemente tra i due personaggi ci sono state molte polemiche. Chissà, probabilmente è proprio su questo che punta Rai2 per aumentare l’appeal di The Voice che, lo scorso anno, è stato “miracolato” dalla presenza di Suor Cristina, finita nel team di J- Ax e arrivata prima in classifica. Intanto per Francesco Facchinetti la poltrona di giudice divisa con il padre rappresenta il ritorno in Rai e per di più in un talent show.
Gli altri membri della giuria sono J- Ax, Noemi e Piero Pelù. La coppia dei due Facchinetti padre e figlio sostituisce Raffaella Carrà che ha lasciato dopo due edizioni The Voice per la nuova avventura di Forte Forte Forte, attualmente in corso su Rai1. Ma, contrariamente a quanto previsto dalla stessa Carrà, il nuovo talent show in cerca di personaggi televisivi che sappiano ballare, cantare e intrattenere, ha deluso le aspettative e sta collezionando scarsi indici di ascolto. Venerdì scorso la puntata in onda è scesa addirittura al di sotto del 13% di share.