“Non guarderò più MasterChef”, “Senza Simone il programma non ha senso”, sono solo alcuni dei commenti che circolano per il web da quando il giovane elettricista è stato eliminato dal programma di Sky Uno. Un’esclusione che ha colto di sorpresa molti, e che il ragazzo non ha ancora digerito del tutto: “Mi rode essere uscito per la lingua di maiale” – ha ammesso – “La mia era cotta bene, quella di Maria no. Hanno sempre insistito molto sulla cottura e questa volta l’hanno messa in secondo piano” ci ha spiegato riferendosi ai giudici che però gli hanno rivolto grandi complimenti che lo gratificano. “Sono tre persone eccezionali e a ciascuno di loro ruberei qualcosa: a Cracco l’estro e la conoscenza degli ingredienti, a Bastianich il palato fine e a Barbieri la velocità che ha in cucina” ha proseguito.
{module Google richiamo interno} Il concorrente ha anche confidato che, prima di lui, c’era qualcun altro che meritava di andare a casa, sulla base prettamente estetica dei piatti, ovvero Arianna e Paolo: “Ma è pur vero che i piatti vanno soprattutto assaggiati”. Nessun rancore però con Arianna, che anzi ha definito una persona eccezionale “a parte le sue sclerate”. Il suo tifo, ad ogni modo, è tutto per Stefano, la persona con cui ha legato di più: “Speravamo di arrivare in finale insieme, sarebbe stato bellissimo” ha spiegato. “Deve solo stare calmo, perché ha una grande tecnica e può farcela benissimo, anche se credo vincerà Amelia”.
Ai futuri concorrenti di MasterChef Simone consiglia di non studiare troppo le ricette ma concentrarsi sulla conoscenza e la chimica degli ingredienti: “In questo sta il vero segreto della cucina”.
Inevitabile chiedergli che cosa succederà dopo l’esperienza del cooking show: “Sto già ricevendo tante proposte lavorative, anche televisive… ma sempre di cucina” ha puntualizzato subito. “Non mi interessa fare il belloccio in tv, voglio cucinare. Sogno un programma tutto mio, fresco, giovane, tipo “Orrori da gustare” di Andrew Zimmern”.