L’Isola dei Famosi, tutto il trash della seconda puntata

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Probabilmente gli ingredienti serviti al pubblico iniziano già a stancare. Specie se il contorno è Signorini che dice di non amare il salame, ma pure lui intendeva altro, riferendosi al dolce di cioccolato. In conclusione poi, dessert di fiammiferi “scappellati”, sempre ad opera dello stesso uomo, Siffredi, a cui poco prima gli autori avevano “reso tutto più duro” con l’ingresso nella Palapa di Cristina Buccino e Margot Ovani.
Ebbene, per chi avesse perso il secondo appuntamento dell’Isola dei Famosi, sono stati questi i momenti salienti dello show di ieri sera.
In una puntate terminata all’una di notte, le scene degne di nota sono state poche. E tutte, ma non ci sarebbe nemmeno bisogno di specificarlo, trash.

Naturalmente il personaggio su cui viene concentrata l’attenzione è sempre Rocco Siffredi. Ecco dunque che la telecamera indugia sul suo sguardo vagamente lussurioso alla vista della Buccino. La ragazza, ex di Claudio D’Alessio che per un soffio non divenne velina nel 2008, è stata protagonista di una scena degna della migliore fiction diretta da René Ferretti in Boris. Tuffatasi dalla barca insieme alla “rivale” Margot Ovani, a differenza della quale esibiva una generosa scollatura, ha impiegato il doppio del tempo per uscire dall’acqua, impegnata a mettere in evidenza le sue forme prosperose.
La conclusione invece, è stata senza alcun doppio senso, ma esplicita. Quando la nuova naufraga è arrivata portando dei fiammiferi per accendere il fuoco, gli isolani di Cayo Cochinos hanno spiegato alla Marcuzzi che quelli ricevuti la scorsa settimana erano umidi, rivelatisi perciò inutili. Siffredi perciò, tra la risata generale, si è augurato che questi non andassero “scappellati” come i loro predecessori.

Come in ogni reality che si rispetti infine, non sono mancate le nomination “altruiste” in cui veniva scelto Valerio Scanu perché, secondo i compagni, avrebbe dato segni di insofferenza. In studio invece, consci che il cantante potrebbe seminare zizzania nel gruppo, Signorini e la Venier hanno insistito per fargli forza, ripetendogli pure di essere simpatico.