Sanremo 2015, Biggio e Mandelli: “Non siamo i nuovi Cochi e Renato

 Come state dopo la performance?

Ieri eravamo emozionati di calcare il palco di Sanremo. Se non lo fossimo stati non avrebbe avuto senso partecipare. 

Qual è la soluzione per sopravvivere a questa vita d’inferno?

Spararsi (dice Mandelli ridendo, ndr).

{module Google richiamo interno} Vi siete preparati per il Festival?

Biggio: Certo, abbiamo preso sul serio la nostra partecipazione e abbiamo studiato con un vocal coach. Sul palco abbiamo portato anche una banda che in genere vediamo solo nelle strade di paese.

Perchè vi siete candidati per Sanremo?

Non c’è alcuna finalità commerciale perchè non c’è un disco in uscita, ci stiamo solo divertendo. E già essere stati selezionati tra i 20 “Big” è stata una grande vittoria. Il resto è tutto in discesa.

Siete qui solo per divertirvi quindi?

Al pubblico arriva il divertimento, ma dietro c’è un gran lavoro.

Di chi è stata l’idea di partecipare?

Le nostre idee nascono sempre insieme in realtà.

La vostra esibizione è stata paragonata allo stile di Cochi e Renato.

Biggio: Per noi è un grande complimento ma non vogliamo metterci in competizione con loro. Stasera comunque per la gara delle cover porteremo proprio un loro brano.

Mandelli: Al massimo il riferimento potrebbe essere il Renzo Arbore di “Indietro tutta”.

Ma questa sera ci saranno anche Cochi e Renato?

Biggio: Ci tenevano molto, li avevamo anche incontrati però non possono per impegni personali.

Una serie tv, 2 film e ora Sanremo.

Biggio: Avevamo questa canzone e quando abbiamo scoperto che Carlo Conti avrebbe presentato il Festival gliel’abbiamo mandata. E’ una canzone carina, ci sta dai.

Mandelli: Non vogliamo fare i cantanti, è vero, ma con la musica abbiamo sempre giocato. Non siamo dei musicisti però è bello poter spaziare in questo campo divertendoci. Venire a Sanremo era un sogno di bambini che siamo riusciti a realizzare. Noi comunqe non siamo qui per vendere dischi, speriamo semplicemente che la gente la canticchi sotto la doccia. Vincere il premio doccia 2015 non sarebbe male.

Non credete di aver esagerato con la mesa in scena?

Mandelli: It’s never too much (ride, ndr)

Biggio: Quando c’è la banda la gente è felice, c’è aria di festa. Volevamo ricreare proprio quell’atmosfera.

Mandelli: E poi rende tanto dal punto di vista televisivo. Abbiamo fatto una performance sopra le righe ma questa sera sentirete l’arrangiamento della cover di Cochi e Renato E la vita la vita fatto da Roy Paci: è da Grammy.