Sindaco: E’ stata una grande emozione partecipare a questo Festival. Si è instaurata una collaborazione forte tra Sanremo e Rai. Nei prossimi giorni andremo a Roma a parlare di Area Sanremo e del Festival 2016.
Giancarlo Leone elenca i dati che vi abbiamo già riportato a inizio articolo. Picco di ascolto a fine performance di Panariello, picco di share al momento della proclamazione dei vincitori: 73.64% di share. Nel complesso è il Festival migliore degli ultimi 10 anni in termini di ascolti. Età media pubblico: 53 anni, in calo rispetto alle edizioni precedenti. Target 15-24: share medio del 53%, superiore allo share del target over 65. Durata complessiva della puntata: 4 ore e 2 minuti. Economicamente l’edizione è costata 15,7 milioni di euro, ricavi pubblictari netti 21 milioni di euro. Saldo attivo della Rai: 6 milioni di euro.
Disguidi con la classifica finale: i dati Ipsos sono arrivati giusti, il metodo utilizzato per l’inserimento dei cantanti è stato quello di attribuire il codice del cantante alla posizione in classifica. E’ però accaduta una amalia di software per cui il codice di Nina Zilli (02) è finito proprio alla posizione n.2, che era quella di Nek.
Conti: Sono felicissimo, si è concretizzato il pensiero che avevo in testa per questo Festival. Le mie vallette sono state brave, mi hanno commosso con le loro letterine finale di cui non sapevo nulla. Ho vinto perchè sto sentendo in radio brani di Sanremo, e soprattutto perché ho portato le Nuove Proposte in prima serata.
Arisa: Siamo molto felici anche noi vallette. Il mio rapporto con la comunicazione non è cambiato, è rimasto lo stesso di sempre. Ora tutti sanno che i miei concerti sono anche divertenti.
Emma: Neanche per me è cambiato questo rapporto. Ho imparato però a mantenere un equilibrio con me stessa e a essere più controllata. Comunque resta il fatto che funziono di più come cantante. Ringrazio tutti perchè è stata un’avventura bella.
Rocio: E’ cambiato il modo di percepire voi giornalisti. Prima avevo paura, ero bloccata; qui ho sentito fiducia da parte della squadra della Rai e ho sentito affetto da parte vostra.
Marongiu, Tiscali: Cosa è successo durante l’ultimo televoto? Mentre era ancora aperto il mio e voti di altri sono stati respinti. E poi, con questo Festival Carlo hai sepolto il bravo presentatore ed è nato uno showman, lo farai ancora?
Carlo: L’ho sempre fatto nei miei programmi. Con Will Smith abbiamo improvvisato tutto, mi sono divertito molto. Gli accordi erano che avrebbe dovuto rispondere a 2 domande e basta, invece è successo tutt’altro.
Leone sui voti tornati indietro: Il numero dei televotanti del Festival è stato superiore agli anni precedenti, oltre 700mila voti, 3 volte tanto rispetto al solito. Il meccanismo di quest’anno ha fatto sì che nei 20 minuti dell’ultima gara si sono concentrati gli stessi voti delle ore precedenti. Tutto ciò ha creato qualche inghippo ma statisticamente ciò riguarda tutti gli artisti.
Pagnoncelli: La distanza percentuale tra primo e secondo classificato è così rilevante che queste criticità dei voti non avrebbero cambiato la situazione.
Graduatoria della finale.
Televoto: Il Volo primi col 56% dei voti, Nek 33%, Malika 11%.
Esperti: Malika 39%, Nek 37,5%, Il Volo: 22.9%
Giuria demoscopica: Nek, Il Volo, Malika.
Classifica finale: Il Volo 39.05%, Nek 35.38%, Malika 25.56%
Seolo XIX: Emma cosa non avresti fatto o cosa avresi voluto fare?
Emma: Vedendo gli altri colleghi cantare avrei voluto farlo pure io, tutto ciò che ho voluto fare comunque l’ho fatto. Massima libertà d’espressione, nessuna imposizione.
Giordano: Vallette che farete nei prossimi anni?
Arisa: Ho conosciuto a un concerto una ragazza cubana che mi ha chiesto se voglio andare a Cuba con lei e ci vado, e poi me ne andrò a Londra a imparare l’inglese.
Rocio: Mi prendo giorni di riposo lontano da qui. Per ora non ho proposte fisse, ma sarò in tv ancora per un mese con “Un passo dal cielo”. Quest’anno vorrei togliermi del tutto l’accento spagnolo.
Emma: Avevo già ricevuto a settembre una richiesta dalla De Filippi per fare la coach ad Amici, e in più l’altro coach che stimo profondamente mi ha fatto delle pressioni per partecipare. In più sto scrivendo il nuovo album già da mesi.
Molendini: Utilizzerete Il Volo in tv in qualche modo, realizzerete in Rai qualche progetto con i tre ragazzi?
Leone: Il Volo verranno ospiti in nostri programmi, non abbiamo progetti di show nel futuro, ma non c’è dubbio che abbiano caratteristiche importanti. Anche Tiziano Ferro ha dimostrato potenzialità televisive, meriterebbe la ribalta di Rai1.
Conti: E’ prematuro pensare a un bis. Per ora penso a un no, perché sarebbe difficile per me ripetere questi numeri. Magari tornerò tra qualche anno. Oppure potrei fare il Direttore Artistico e qualcun altro lo conduce. Voglio comunque ringraziare i Boiler e Rocco Tanica che hanno portato in maniera ironica il mondo di voi giornalisti.
Qualcuno chiede perchè Conti non abbia un account Twitter: Non ho tempo di scrivere sinceramente.
Laffranchi: Visto come funzionano le votazioni delle varie giurie, non conviene a questo punto lasciare solo il televoto?
Pagnoncelli: Invece no, perchè per esempio i Dear Jack sono stati sempre secondi al televoto, ma quattordicesimi e sedicesimi per le altre giurie.
Leone: Avere gli esperti e le altre giurie ha consentito di premiare l’eccellenza della musica italiana in tutti i suoi generi. Col televoto una come Malika non sarebbe mai arrivata sul podio.
Ansa: conduttore e vallette che ne pensate della vittoria de Il Volo?
Conti: Il Volo ci darà soddisfazioni all’Eurofestival e il loro brano farà il giro del mondo portando la tradizione del bel canto.
Arisa: Gran parte della vittoria de Il Volo è da attribuire all’idea del sogno che si realizza. Il pubblico li ha visti crescere su Rai1. Il mio podio avrebbe incluso anche Annalisa, ha fatto un gran bel festival.
Emma: A me è dispiaciuto tanto per Anna Tatangelo, ha cantato molto bene ed è stata molto rispettosa anche della cover. Io tifavo per Malika.
Rocio: Anche io avrei fatto vincere Malika.
Finisce qui la conferenza stampa.