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L’appuntamento domenicale si apre accogliendo subito i vincitori Piero, Ignazio e Gianluca, i tre tenori de Il Volo nati artisticamente nel programma di Ra Uno Ti lascio una canzone. I ragazzi si dicono ancora emozionati a salire sul palco, e ringraziano la famiglia che li ha supportati.
Luzzato Fegiz, che ne aveva stroncato il pezzo dopo il primo ascolto riservato ai giornalisti, ridimensiona ora il giudizio critico, sostenendo di aver rivalutato il brano. Un cambio di rotta questo che si verifica spesso con il critico musicale.
Alessandra Comazzi si complimenta per il modo in cui, subito dopo la proclamazione, i tre hanno gestito l’ingresso in una sala stampa non a loro favore, quando hanno detto che “il popolo” è dalla loro parte: Piero è convinto che sia è molto più antico pensare che il loro stile sia vecchio, anziché cantarlo. Per Mara Maionchi la sala stampa è, per principio, contro “quelli che possono fare qualcosa” una volta conclusasi la manifestazione canora, mentre Enzo Miccio commenta l’escalation del look, congratulandosi per la padronanza con cui hanno affrontato il palco dell’Ariston. Presenti nel parterre anche Alba Parietti e Klaus Davi.
Arriva poi Lorenzo Fragola, più impacciato rispetto a chi lo ha preceduto. Tocca a lui introdurre i Dear Jack: a loro Maria De Filippi ha detto di stare tranquilli, di andare lì per perdere. Durante l’estate il gruppo ha girato l’Italia, aperto il tour dei Modà, si sono esibiti negli stadi più grandi, ma il teatro dell’Ariston, infinitamente più piccolo, procura un’emozione più forte.
Prossima ospite è Anna Tatangelo, sulla cui eliminazione si è aperta la polemica. La cantante però si dice felice perché, nonostante l’eliminazione, questo è il primo anno in cui si parla solo di lei e del suo pezzo, senza alcun gossip.
Seguono poi Marco Masini, Gianluca Grignani, Biggio e Mandelli, oggi con un’esibizione che, a detta loro, se l’avessero fatta uguale al Festival, avrebbero vinto. Applauditi dalla platea, per la Comazzi la loro vittoria consiste nell’essere stati accettati dalla sala alla stregua di cantanti veri. Per i due invece, la vittoria consiste nell’essere riusciti a partecipare.
La prossima ad entrare è Rocio Munoz Morales, davanti ad un conduttore visibilmente attratto dalla ragazza. La telefonata per Sanremo, svela la Morales, è arrivata nello stesso giorno in cui sono usciti gli ascolti del primo episodio di Un passo dal cielo 3. La notizia però, non è stata accolta con l’entusiasmo che si aspettava il manager, ma con molta razionalità. Giletti le chiede del rapporto con i genitori: la Morales parla di un padre molto riservato che la chiama una volta al mese per poi parlarle del tempo, ma che ieri sera si è sciolto perché quello vissuta dalla figlia era un “sogno”..
L’ormai ex valletta del Festival conferma il buon rapporto tra lei, Emma e Arisa: due donne generose, dice, con cui è stata trovata un’intesa.
Infine, Mauro Coruzzi e Grazia Di Michele, con cui si affronta il tema dei matrimoni gay e la diversità di genere. A tal proposito, Giletti è riuscito a intervistare dietro le quinte di Sanremo anche Conchita Wurst, che ovviamente è convinta che bisogna sentirsi bene con se stessi, al di là del genere sessuale.
Infine, mentre scorrono i titoli di coda, in attesa del debutto di questa sera, gli interpreti della seconda stagione di Braccialetti Rossi. Un intervento breve, ma significativo quando il giovanissimo Lorenzo Gudi, Rocco nella serie, spiega di aver capito che la malattia fa parte della vita.
Linea dunque a Domenica In.