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Iniziamo dal talk condotto da Massimo Giannini. La puntata di Ballarò si intitola Birdman, ed è dedicata a Matteo Renzi, che ha citato una frase del film che dà il nome alla puntata. L’espressione è molto cara al premier, che ripete in continuazione di preferire i fatti alle parole. E ora il presidente del Consiglio si trova davanti a una situazione internazionale complessa e delicata: l’Isis infatti, ha minacciato l’Italia, sostenendo di essere arrivato a sud della capitale. Sul piano interno invece, si prosegue con le riforme, nel tentativo di dimostrare al Paese è la ripresa è cominciata. Naturalmente, verrà aperta una finestra informativa sull’Isis, lo stato islamico che minaccia gli infedeli diffondnedo in rete video di macabre esecuzioni: l’ultima riguarda la decapitazione di 21 egiziani copti in Libia.
Intervengono il Segretario della Fiom Maurizio Landini, il Presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sandro Gozi, il Presidente e AD del Gruppo Pirelli Marco Tronchetti Provera e il giornalista Giuliano Ferrara. Nel corso della puntata inoltre, verrà trasmessa l’intervista allo scrittore francese Michel Houellebecq, che era stata annunciata già martedì scorso. L’autore del romanza Sottomissione ha immaginato un futuro in cui, nella Francia nel 2022, le elezioni presidenziali vengono vinte da un musulmano. In conclusione infine, un nuovo episodio della serie Il Candidato.
Passiamo ora a diMartedì, il talk di Giovanni Floris. Nel salotto della rete di Urbano Cairo si discute degli stessi argomenti: terrorismo internazionale e le mosse di Matteo Renzi per portare avanti le riforme senza sacrificare il dialogo con i suoi interlocutori. Se e discute con il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, il direttore della Fondazione Migrantes,Mons. Giancarlo Perego, l’ex segretario del PD Pier Luigi Bersani, l’economista e politologo Edward Luttwak, la portavoce dell’UNHCR, Carlotta Sami, l’europarlamentare del PD Alessia Mosca, Giorgio Airaudo di Sel, il magistrato Piercamillo Davigo, il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti e il volto ella televisione araba Muna Abusalayman, considerata una dei 500 musulmani più influenti al mondo.
Immancabili come sempre la copertina firmata dal comico Maurizio Crozza, con i commenti sull’attualità, e i sondaggi del presidente dell’Ipsos Nando Pagnoncelli.
Entrmbi i programmi si possono seguirre anche in streaming commentare in diretta attraverso gli omonimi hashtag.