Nel corso della prima parte della finalissima, Amelia è stata fermata all’Invention Test da una sfida particolarmente impegnativa: sottoporre al giudizio dello chef Rosanna Marziale uno dei piatti firmati dalla stessa chef, tra cui Amelia sceglie la palla di mozzarella con tagliolini al basilico.
Nella seconda e decisiva sfida del talent record di ascolti si sono fronteggiati Nicolò, il ventunenne di Milano, e Stefano, 43 anni di Adria provincia di Rovigo.
{module Google richiamo interno}Tema dell’ultima sfida: preparare un menu degustazione come nei ristoranti stellati. Ed è proprio in questa ultima prova che Stefano ha dimostrato di essere il miglior aspirante chef di questa edizione.
Convince i giudici Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Carlo Cracco con un menu da vero chef che gli vale la vittoria su Nicolò: una battuta di filetto con spuma di bagnacauda e pane croccante al prezzemolo, seguito da un’insalata di astice blu con mela verde, mango e gel di gin tonic, cernia in saor con cipolla e pinoli, come primo piatto un risotto alle seppie nere con gelato alle fave, e un’anguilla in due cotture, un secondo di alta cucina.
L’ultimo piatto presentato da Stefano è una crema dolce di pere caramellate, mousse di pecorino salato e crumble di pane croccante. Il giovane Nicolò ha invece puntato su caffè macchiato ai funghi porcini con spuma di pecorino e menta, un filetto di storione cotto in infusione di vaniglia, anice stellato e scorza di limone Animelle d’agnello con ostriche fritte e brodo di agnello aromatizzato al finocchietto, un sorbetto al sedano con formaggio di capra agli agrumi, terrina di pesci di lago con luccio e riduzione di gutturnio, tortino di cipolle di Bilegno con uovo di gallina, e infine ghiaccio di melone con alchermes, gocce di cioccolato bianco e panna.
Così Stefano conquista il titolo di 4° MasterChef d’Italia, aggiudicandosi 100.000 euro in gettoni d’oro e l’opportunità di pubblicare un libro di ricette originali edito da RCS Rizzoli.
Qui la diretta della finalissima.