Fino al 19 marzo si disputano le ultime sfide in vista del grande finale di venerdì 20 marzo, giorno in cui, saranno assegnati: il premio in palio di 100.000 euro in gettoni d’oro ed il titolo di pasticcere campione di “Dolci dopo il tiggì”.
Dopo le combattutissime semifinali del primo torneo televisivo di pasticceria professionale, categoria esordienti, si contendono la vittoria Vincenzo Monaco (SR) e Augusto Palazzi (PU).
Il primo e più giovane tra i due (appena 23 anni), originario di Palazzolo Acreide (Siracusa), proviene da una famiglia di lunga tradizione dolciaria; Vincenzo vanta il record di permanenza in gara durante la prima fase del torneo, con ben 7 settimane in cui ha orgogliosamente difeso il titolo.
{module Google richiamo interno} Ben diversa la storia di Augusto Palazzi da Fano (PU): il secondo finalista, definito amichevolmente “pasticcere edicolante”, ha faticato non poco prima di realizzare il sogno di dedicarsi a tempo pieno alla sua passione per la pasticceria; si trova ora ad un passo dalla vittoria e si dichiara pronto a combattere fino alla fine.
I due pasticceri hanno iniziato a gareggiare e lo faranno durante tutta la settimana a suon di dolci sfide, sotto l’occhio esperto di eccellenti giurati: Ambra Romani per la pasticceria moderna, Guido Castagna per il tema cioccolato, Mario Ragona per la pasticceria classica, Sal de Riso per quella tradizionale e Luca Montersino per l’alta pasticceria.
Proprio il pasticcere piemontese, supportato dai quattro colleghi, sarà giudice, dell’ultima “Prova a specchio”, il cui esito sarà decisivo per incoronare il campione vincitore del 100.000 euro in gettoni d’oro in palio.
Nel corso delle puntate Antonella Clerici darà spazio ai telespettatori, con il gioco “Dolcetto o scherzetto”, ispirato al meccanismo della battaglia navale, adattato al tema dei dolci. Il gioco consente, a chi si sarà prenotato da telefono fisso al numero 894.003, tutti i giorni dalle ore 13,25 alle 13,40 circa, di vincere premi in gettoni d’oro con la possibilità, però, di veder svanire quanto accumulato nel corso del gioco, se avrà la sfortuna di imbattersi nelle “Caselle Perdi Tutto