Geo, la settimana dal 23 al 27 marzo

Lunedì 23 marzo 2015
Eccoci pronti per un nuovo lunedì in compagnia di “Geo”, condotto da Sveva Sagramola e da Emanuele Biggi. Il programma si aprirà con uno spazio dedicato alla natura, durante il quale conosceremo meglio gli animali selvatici; dopo ci sarà  il quiz “Si può fare?” e successivamente i telespettatori verranno condotti  nell’Eco-cucina per parlare di miele. Per quanto riguarda la salute, poi, si parlerà di un problema tanto comune quanto fastidioso: il fuoco di Sant’Antonio.

Martedì 24 marzo 2015
Come ogni giorno, dal lunedì al venerdì, Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi terranno compagnia per tre ore consecutive. Oggi sarà in cucina uno chef specializzato in menù per bambini: il medico di famiglia insegnerà invece a riconoscere ed affrontare le più comuni allergie. Non mancheranno i documentari inediti e le notizie di attualità commentate da esperti dei diversi settori.

{module Google richiamo interno}Mercoledì 25 marzo 2015    
 Nella prima parte si parlerà degli animali selvatici; nello spazio dedicato all’Eco-cucina ci si soffermerà invece sugli asparagi, con particolare attenzione alle loro proprietà nutrizionali e al  loro utilizzo tra i fornelli. Nel corso del pomeriggio, come sempre, si giocherà con i quiz legati alla natura e alla storia.

Giovedì 26 marzo 2015
 All’inizio del programma ci sarà “Si può fare?”, il gioco che ha come protagonista il biologo Francesco Petretti, finalizzato alla vittoria di un premio ma soprattutto alla conoscenza del mondo che ci circonda. Protagonista assoluta dello spazio dedicato all’Eco-cucina sarà poi la birra; il medico di famiglia invece  darà come sempre consigli utili per la gestione dei disturbi più comuni legati alla nostra salute.

Venerdì 27 marzo 2015
Eccoci arrivati ad un altro venerdì in compagnia di “Geo” e dei suoi conduttori: Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi. Lo chef Hirohiko Shoda, detto Hiro, presenterà alcune delle sue ricette dal sapore italo-giapponese; i telespettatori, inoltre,  impareranno a preparare e a riconoscere i cosiddetti “pani poveri”. I documentari del programma, poi, ci porteranno in giro per il mondo alla scoperta dei luoghi più sconosciuti e affascinanti del pianeta.