Antonella Clerici prende il posto di Milly Carlucci che aveva condotto sempre su Rai1, ma con poco successo, 5 puntate di Notti sul ghiaccio. Elemento fondamentale del nuovo programma è il racconto, basato su storie vere, di protagonisti che vogliono far sapere qualcosa di importante ai propri familiari, amici o partner nella vita, ma non hanno il coraggio di farlo.
In quasi tutte le storie ci sarà la presenza di personaggi famosi: infatti le persone comuni che raccontano alla Clerici le proprie vicende, potranno far arrivare il messaggio alle persone con cui vogliono comunicare, anche attraverso personaggi famosi. Insomma potranno essere i vip a trasformarsi in una sorta di “postini” o di messaggeri di sorprese. Ma non basta: il messaggio potrà essere recapitato anche attraverso dei veri e propri eventi speciali organizzati per l’occasione dalla redazione del programma.
{module Google richiamo interno} Le storie che sono state selezionate dalla stessa Antonella Clerici sono finalizzate prevalentemente a questi obbiettivi: ci sono persone che vogliono chiedere perdono a qualcuno, chi vuole ritrovare una persona che non vede da molto tempo, chi sente il bisogno di rivelare un segreto mantenuto per anni. Ma sono previste anche storie più particolari, come ad esempio fare una proposta di matrimonio in diretta, oppure organizzare uno scherzo ad amici o parenti, oppure c’è anche chi vuole prendersi una piccola vendetta nei confronti di qualcuno che lo ha fatto particolarmente soffrire.
Insomma il programma sarà un mix tra show, intrattenimento ed emozioni.
Rai1 punta molto su Senza parole, anche perché il programma segna il ritorno in prima serata di Antonella Clerici. In 8 puntate si avvicenderanno sul palcoscenico dell’Auditorium Rai del Foro Italico di Roma molti personaggi noti che come abbiamo detto faranno da trait d’union fra chi vuole comunicare un messaggio e chi invece il messaggio lo riceve. Saranno dunque sorprese che probabilmente attingono alle atmosfere di programmi come Carramba che sorpresa. Il titolo Senza parole si riferisce appunto alla difficoltà dei protagonisti di trovare le parole giuste per comunicare il proprio stato d’animo a una persona cara, un familiare, un amico, ma anche ad una intera comunità. E questo è l’altro aspetto caratteristico del programma: in alcune storie saranno coinvolti anche paesi interi.
La regia di Senza parole è firmata da Sergio Colabona.