Il programma inizia però con gli idoli degli anni ’80: gli Spandau Ballet. Dopo la performance sul palco dell’Ariston, il gruppo torna in Italia per promuovere il nuovo singolo.
È Paola Perego ad intervistarli, ricordando l’enorme successo riscosso anni fa, quando le adolescenti si innamoravano con la loro colonna sonora in sottofondo. Di nuovo pronti ad esibirsi insieme, gli Spandau Ballet si sono riuniti nel 2009 dopo la storica separazione, ma è nel 2015 che escono con un album inedito.
La conduttrice chiede loro di svelare un aneddoto particolare: una volta in Portogallo, in aeroporto non sono arrivate le valigie. Il gruppo si è così ritrovati solo in pantaloncini e ciabatte, senza vestiti per il concerto della sera: per rimediare, si sono messi addosso delle lenzuola. Sulla pazzia più grande mai compiuta non rispondono; si limitano invece ad ammettere di essersi invaghiti di molte ragazze italiane durante i loro tour.
Salutati gli Spandau Ballet, per il suo compleanno, ecco Elena Sofia Ricci pronta a ripercorrere la sua carriera. Non è la prima volta che l’attrice festeggia a Domenica In: era già accaduto per il 30esimo compleanno, all’epoca la conduzione della trasmissione era affidata a Pippo Baudo.
Subito dopo è la volta di Michele Riondino insieme a Giampiero Galeazzi, Ricky Tognazzi e Lunetta Savino per parlare de La freccia del sud, fiction dedicata alla figura di Pietro Mennea. Un ragazzo dei suoi tempi che ha avuto il coraggio di staccarsi dalla sua casa, dice Tognazzi; una simbiosi, prosegue Insegno, quella del velocista con chi lo guardava alzare il dito in alto in segno di vittoria. Per Galeazzi, che ne ha commentato le gare, quella di Mennea è una generazione di sportivi rimasti nell’immaginario collettivo: campioni divenuti simbolo dell’agonismo pulito.
La fiction è stata al centro di polemiche, tra cui il fratello avvocato che in due interviste esclusive rilasciare al nostro sito, ha mostrato tutto il suo disappunto per la rappresentazione della famiglia nella miniserie. Inoltre l’avvocato ha anticipato che se questa non dovesse rispettare la privacy della famiglia e dei genitori, adirà alle vie legali.
Proprio per prevenire altre polemiche, Rai Uno sta promuovendo in maniera insistente la fiction sia in tv che in radio. Un alto risultato dell’Auditel infatti, potrebbe sicuramente costituire un punto a favore della rete e di Rai Fiction, che a quel punto avrebbero realizzato un prodotto gradito al pubblico generalista della rete leader di Viale Mazzini.
La puntata si conclude insieme a Nesli, che ripropone il pezzo sanremese Andrà tutto bene.