Si riparte naturalmente dai casting. Il video introduttivo ci spiega che gli aspiranti dj si sono presentati con diverse modalità: attraverso il tour itinerante del programma nei locali italiani, sul web ma soprattutto al Fabrique di Milano dove la giuria ha esaminato dal vivo i candidati. Solo 10 verranno scelti nel cast finale e uno solo vincerà un contratto discografico con Sony Music.
La prima concorrente è Tina, una ragazza piuttosto vivace che sa sicuramente come divertirsi. “Vado a tantissime feste” ammette. Il suo provino è coinvolgente, il pubblico ha apprezzato il suo atteggiamento e la selezione musicale proposta. Anche i giudici infatti vogliono rivederla, quindi supera il turno.
Damiano è uno studente di 25 anni proveniente da Matera. Decisamente apprezzabile la sua scelta di mixare Ray Charles con Kanye West, i Jackson 5 e Eve: un’alternanza tra passato e presente molto accattivante. Albertino parla di provino non banale e di qualità, seguito dagli altri due colleghi.
Abbiamo anche un dj-modello: il 23enne Andrea, tanto convinto quanto truzzo. Albertino infatti non apprezza la sua scelta musicale. Il ragazzo viene bocciato.
I Take Me Out sono un duo mascherato che ci va giù pesante con un brano dei Prodigy e vengono promossi dalla giuria: anche Lpr8 opta per la maschera ma il suo provino viene bocciato; stessa sorte per Foxxi Le Roy.
19 anni ma energia da vendere Needle Pit, che riesce a convincere tutti quanti, pubblico compreso.
La 36enne Alessandra Roncone non incontra il favore di Fontana; Lele la mette in stand by, ovvero la sua sorte verrà decisa a fine puntata.
Tongue Twisted è sicuramente un personaggio eccentrico e divertente, il suo look che si rifà – come dice lui stesso – al secolo precedente non passa inosservato. Oltre a questo però c’è anche della tecnica e per questo supera il turno.
Cucky non è proprio di primo pelo, ha 42 anni, ma l’esperienza pluriventennale alla consolle ha dato i suoi frutti.
C’è addirittura chi insegna ai cani a ballare: è questo il caso di Poeta Gribiz, che nei suoi dischi inserisce anche versi di cani che abbaiano. Divertente ma non da Top Dj. Fontana infatti gli dice che non corrisponde a ciò che stanno cercando loro. Pubblicità.
Un gradito ritorno sul palco: arriva infatti Geo From Hell, il vincitore dello scorso anno che suona Confusion, il suo nuovo disco. Il ragazzo passa idealmente il testimone ai nuovi protagonisti e spiega che durante questi 12 mesi ha avuto la possibilità di suonare in molti locali.
Dj Reddi è un californiano che vive a Napoli. La sua esibizione viene definita impressionante da Sacchi. A fargli eco i suoi colleghi. Promosso.
Vege è il dj-pittore di quadri erotici. Il suo set, nonostante la simpatia, non viene apprezzato e per questo torna a casa. Bocciata anche Lady Ninja: Fontana le dice che si è indirizzata su un electro dozzinale.
Molto sobrio il look di Thomas Dill. I giudici rilevano alcune imperfezioni tecniche, ma con 2 sì su 3 decidono di ammetterlo alla selezione successiva.
Vengono mostrati molto velocemente altri concorrenti che sono stati promessi durante questa prima fase.
Il bergamasco Luca Giossi viene definito molto bravo tecnicamente da Fontana, Sacchi non sembra intenzionato a perdonargli una svista, ma Albertino lo salva.
Sakon punta tutto sull’estro e viene posto in stand by da Lele Sacchi. Breve carrellata di ragazzi il cui giudizio viene per il momento sospeso.
Carlo Lentini, personaggio dalle proposte musicali piuttosto trash già visto ai casting dell’anno scorso, si ripresenta davanti alla giuria, questa volta con un remix de Il ballo di Simone. Bocciato nuovamente.
Resta ora da decidere il destino dei 5 dj lasciati in stand by: 3 vengono ammessi e tra di loro ci sono sia Sakon che Alessandra Roncone.
Termina qui la prima puntata di Top Dj.