Sulla passerella sono attesi Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio che nel film hanno prestato la voce al mostro a due teste Perry. “Sono due teste ma valgono un concorrente”: è la frase diretta a Terri (con la “i”) ed a Terry (con la “y”) nel film. Tra i doppiatori anche altre due beniamine dei giovanissimi: Martina Stoessel e Lodovica Comello, le star protagoniste della serie cult di Disney Channel “Violetta”, che danno la voce alle due consorelle Carrie e Britney della Pyton Nu Kappa (Pnk). Di rosa vestite dalla testa ai piedi, le Pnk dalle sembianze dolci e inoffensive si trasformano in terrificanti creature per i Giochi annuali dello Spavento.
Ma facciamo un passo indietro. “Monster & Co.” ci aveva catapultato nel mondo dei mostri Sulley – dal pelo azzurro e viola, di professione “spaventatore” di bambini per generare elettricità – e Mike – il suo migliore amico, monocolo verde -. Ora si fa un passo indietro. La macchina da presa si concentra su Mike, che da “buffo” e trascurato da tutti sogna di diventare il miglior “spaventatore” sulle orme del suo idolo: uno “spaventatore” che per sbaglio ha seguito in missione quando era piccolo, e che gli ha fatto dono del suo cappello della “Monsters University”. Così quando è tempo per Mike d’iscriversi all’università, non ha dubbi di preferire la “Monsters” alla “Frightened”, ed a stilare una tabella di marcia che secondo i calcoli lo farà diventare il migliore, studiando sodo. Ma le cose a Mike non vanno come aveva pianificato, nonostante l’impegno. Sulla sua strada, in compenso, troverà dei veri amici, in particolare Sulley: insieme sono dinamite pura.
Il film è divertente e ricco di buoni esempi per i bambini. Il messaggio di “Monsters University” nelle parole del produttore esecutivo John Lasseter: “L’università è il periodo in cui siamo così pieni d ottimismo e sicurezza da pensare di poter cambiare il mondo. Abbiamo sogni e obiettivi. Nulla ci può fermare. Poi però arriva la realtà e cominciamo a scontrarci con le porte chiuse. E’ ciò che fai quando ti scontri con una porta chiusa, quando i tuoi sogni s’infrangono, a plasmare la persona che sei veramente”. Alla storia ben scritta si uniscono l’ottima animazione in 3D e la bella colonna sonora di Randy Newman, che aveva già lavorato a “Monsters & Co.” aggiudicandosi l’Oscar per la miglior canzone con “If I Didn’t Have You”. “In un panorama dell’animazione così cambiato negli ultimi anni, la Disney Pixar riesce – afferma la produttrice Kori Rae – a restare concentrata nello sviluppare storie originali, senza lasciarsi distrarre dai personaggi dei film degli altri. Ma per storie originali ci vuole tempo, ecco perché sono passati 12 anni per raccontare nuovamente Mike e Sulley”.
In occasione dell’anteprima nazionale di “Monsters University” al Giffoni Film Festival, escono in tutta Italia i giochi firmati Spin Master che trasformano i protagonisti del film Disney-Pixar in divertenti pupazzi interattivi e parlanti. Il mio amico Sulley è un peluche alto oltre 30 centimetri che muove gli occhi e la bocca in maniera espressiva e padroneggia più di 15 frasi originali del film. Idem per Il mio amico Mike che ha dimensioni più ridotte ma è molto morbido e super snodato. Ed ancora ci sono: Shake & Scare, piccoli pupazzi che, se scossi, emettono spaventosi suoni; Roll A Scare Monsters, in apparenza delle semplici sfere colorate che, grazie a un dispositivo di pop-up, si trasformano a sorpresa nei personaggi di “Monsters University”.